E tutto in maiuscolo. E poporopopopopooooo l’abbiamo cantato anche noi, davanti alla tv, insieme a tutto il Pietrangeli. Come ai mondiali del 2006, solo che invece di “Grosso, Grosso, Grosso” c’era un sacrosanto “Greg! Greg! Greg!”.
Ha fatto finta di toccarla piano, all’inizio. Poi deve essersi detto che bastava così, che quei due incollati cominciavano a “disturbarlo”, e ha pensato bene di allungare e chiudere con un 7.40.86, firmando il nuovo record dei campionati. Già negli ultimi 100 aveva dato un 1.64 che equivale a un “ciaone” agli avversari.
Che poi, si può essere felici per l’oro di SUPER GREG e non gioire stile stadio per il bronzo di un ragazzino – è perfino più giovane di Benedetta Pilato – romano per giunta, davanti a genitori e zia (come ha detto l’altro giorno)?
“Una figata, aspettavo un momento del genere, questa piscina è bestiale. Vedere un sacco di amici sulle tribune mi ha dato una carica incredibile. È la piscina più bella del mondo. Il Gallo è un toro. Speravo potesse arrivare a podio. Sono felicissimo per lui”. Le prime parole di Gregorio Paltrinieri, che si riprende, dio assoluto del nuoto, idolo delle folle, il podio degli 800 stile libero, sono per il giovane compagno di squadra.
“Dalla mattina volevo arrivare insieme a lui, speravo dietro a lui ma ci dobbiamo lavorare ancora. Però un record mondiale juniores è comunque tanto. Fino a pochi anni fa venivo qui a vedere lui (Paltrinieri) e adesso essere sul podio con lui… è un sogno“. Lorenzo Galossi, 16 anni, risponde all’abbraccio di Gregorio Paltrinieri. È contento ma voleva l’argento. Si ricorderà che a metà gara era sesto e poi ha messo un turbo che più turbo non si può?
100 rana. Dopo essersi presa il titolo mondiale a Budapest lo scorso giugno, Benedetta Pilato, 17 anni, fa suo anche quello europeo dei 100 rana, gara mai vinta dall’Italia in una competizione continentale. Ma oggi la storia la scrive anche una clamorosa Lisa Angiolini, che si prende un argento quanto mai inaspettato, che per lei “vale oro“. Succede così che le due azzure eguaglino Nicolò Martinenghi e Federico Poggio che venerdì avevano messo alle spalle l’intera concorrenza nei 100 rana al maschile.
E l’Italia va, con Alessandro Miressi bronzo nei 100 stile libero. E sette medaglie d’oro dopo tre giorni di gare. Intanto oggi, con oltre 7mila presenze oggi, il Foro Italico è sold out.