Come un fulmine a ciel sereno arriva il comunicato della Fiorentina Women’s FC: “Fiorentina e Alia Guagni annunciano in comune accordo di interrompere il rapporto che prevedeva la permanenza in viola anche per la Stagione 2020-2021.
Rocco Commisso e Joe Barone hanno accolto la volontà da parte del capitano viola di fare un’esperienza professionale e di vita all’estero, per arricchire ulteriormente il suo status di donna e di calciatrice .
Le nostre strade si separano momentaneamente ma non i nostri cuori.
La nostra avventura insieme inizia nel 2015: con Alia abbiamo vinto uno Scudetto e alzato due Coppe Italia e una Supercoppa Italiana.
Abbiamo dato battaglia in Europa, siamo stati precursori nella crescita del movimento femminile e fatto innamorare una città che ci è sempre stata vicina con passione.
A partire dalla prossima stagione vestirà altri colori ma tutto ciò che abbiamo trascorso insieme resterà nella storia della Fiorentina.
Grazie per tutto quello che ci hai dato in tutti questi anni e in bocca al lupo per il tuo futuro!
Goodbye Alia! …è solo un arrivederci!”
Dopo aver vinto insieme uno scudetto, due coppa Italia e una Supercoppa Italiana la capitano viola decide di provare una nuova avventura all’estero. Sembrano lontani i giorni (appena un anno fa) in cui rinunciava alle sirene spagnole e dichiarava amore eterno alla Fiorentina. Un addio pesantissimo per la squadra di Firenze dopo quello della bomber Ilaria Mauro trasferitasi all’Inter.
Sui social i fans si scatenano, ci pensa Patrizia Caccamo, sua ex compagna di squadra ai tempi dello scudetto, a chiarire i motivi di questo addio:
“… La Fiorentina degli anni d’oro ormai si è smantellata e tutti sanno il perché ma nessuno parla! Alia è una delle giocatrice più forti al mondo ormai ha un età se la Fiorentina in questi anni non è riuscita a migliorare o a mantenere quello che aveva è giusto che le ragazze e lei specialmente provino a vincere qualcosa. Lei ha la possibilità di vincere la Champions. Non siamo nel maschile dove i soldi piovono dal cielo, noi giochiamo per passione. Alia ama, stra ama la Fiorentina e penso che l’ha dimostrato ma è giusto che provi a vincere la Champions. Non è che può giocare in eterno. Chi vuole capire capisca. Comunque era semplice cambiare una persona non 10! E come sempre ci metto la faccia”.
Il campionato italiano perde una delle sue atlete più forti e amate, anche dalle avversarie.
Buona fortuna Alia.
Anna Bigarello