Feste online per rendere omaggio alle origini irlandesi di Halloween
Terra di antiche tradizioni celtiche, l’isola d’Irlanda, nei giorni di Halloween, regala bellissime sorprese. Complice anche il clima di fine ottobre, con le giornate che si accorciano e un pizzico di nebbiolina, nella patria di questa ricorrenza, l’atmosfera è semplicemente perfetta!
Viverla attraverso i numerosi contenuti creati dai festival irlandesi dedicati ad Halloween è un’opportunità per godersi anche quest’anno, pur restando a casa, lo spirito tutto Irish della festa. E visto che nel 2020 i festival saranno solo virtuali, il calendario è straordinariamente ricco con attività davvero per tutti.
TRE EVENTI DA VIVERE IN RETE: PÚCA FESTIVAL, DERRY HALLOWEEN E BRAM STOKER FESTIVAL
Le cose da fare nel corso del weekend sono moltissime e possono essere seguite attraverso i siti dei tre appuntamenti. Su quello di Derry Halloween sono organizzati per argomenti: si indicano le proprie preferenze e immediatamente si visualizza il calendario di tutte le attività in programma fino al 1° novembre con il giorno e l’orario. Ci sono tutorial, ricette, appuntamenti legati al folklore, video, musica live, fairy tales a tema e molto altro ancora. Il programma è veramente sorprendente! E se non ci si può collegare in diretta, nessun problema, il festival manderà i link delle cose perse alla mail utilizzata per iscriversi.
Tra gli più belle del weekend di Halloween c’è lo speciale video che il Púca Festival, quest’anno alla sua seconda edizione in versione totalmente online, ha realizzato per celebrare l’eredità celtica di Halloween e l’accensione dei fuochi di Samhain, l’antica festa che in Irlanda segnava la fine della stagione della luce e l’inizio del buio dell’inverno. Sarà svelato in anteprima mondiale la notte di Halloween. Verrà trasmesso sabato 31 alle ore 21 (ora italiana) dal canale RTÉ della TV Irlandese, ma potrà essere visto contemporaneamente ovunque anche attraverso il sito festival o partecipando all’evento della sua pagina Facebook.
Per gli amanti del mistero grandi e piccoli, il calendario perfetto è quello del Bram Stoker Festival, che per tradizione nel weeknend di Halloween rende omaggio all’autore irlandese del celeberrimo “Dracula”. Molto divertenti e davvero per tutti i gusti le iniziative proposte in calendario, dal 30 ottobre al 2 novembre, suddivise anche in questo caso per categorie. Ci saranno podcast, esperienze immersive, tour audio-video come il tragicomico “Warmbloods “, guidato Anne e Winifred, rappresentanti della comunità dei vampiri di Dublino, per scoprire la National Gallery of Ireland da un insolito punto di vista. La loro presentazione sottolinea che hanno anche molto da dire sul bridge, il cucito e le migliori amicizie a lungo termine! Per i bambini, bellissima “Curse Hunters – Digital Quest to Save the Universe”, disponibile via app (in compagnia dei genitori!).
L’antica festa di Samhain e le tradizioni arrivate fino ai giorni nostri
Samhain nacque quasi 3.000 per celebrare il fuoco con una festa che simboleggiava la transizione tra la stagione della luce e quella del buio invernale. In questo momento di passaggio, i Celti credevano che si attivasse un’interazione tra il mondo dei vivi e quello dei morti e che gli spiriti potessero aprire un passaggio tra uno e l’altro. Temendo di essere trascinati nell’aldilà, iniziarono ad adottare particolari travestimenti per confondere i fantasmi, le fate e i demoni.
L’attuale usanza di travestirsi ad Halloween affonda, quindi, le sue radici nella ritualità celtica precristiana, così come la tradizione di far ardere giganteschi falò, inaugurata da clan e comunità che si riunivano, come raccontato nel video, sulle sommità delle colline irlandesi per accendere i fuochi cerimoniali di Samhain.
Una delle più grandi feste celtiche dedicate al fuoco era quella della Hill of Ward, nella contea di Meath, e recenti scavi archeologici suggeriscono che la collina venisse utilizzata già oltre 2.000 anni fa per dare vita a festeggiamenti e celebrazioni rituali. Alcuni antichi manoscritti rivelano, inoltre, che i Celti l’avessero scelta per accendere un fuoco utilizzato per alimentare gli altri fuochi rituali di tutta l’isola.
Ancora oggi i territori della Hill of Ward e della vicina Hill of Tara, dove regnavano gli Alti Re d’Irlanda, sono aree in cui la tradizione irlandese di Halloween è particolarmente sentita. Ed è proprio qui, infatti, tra la contea di Meath e quella di Louth, che ha preso vita il Púca Festival, innovativo evento pensato rendere omaggio all’antica festa di Samhain nei luoghi simbolo delle sue affascinanti origini. Oltre all’accensione dei fuochi, il ricco programma dello scorso anno, per il debutto della manifestazione, ha emozionato migliaia di visitatori con musica dal vivo, performance, sorprendenti installazioni luminose e molto altro ancora.
Merita una menzione anche una delle immagini per eccellenza di Halloween, le cui origini sono tutte irlandesi: la zucca illuminata che assomiglia a un volto con un macabro sorriso. L’usanza di intagliare un ortaggio si diffuse proprio in Irlanda, dove grandi rape e patate venivano scavate in ricordo della storia di Jack-o’-lantern, leggendario personaggio che aveva stretto un patto con il diavolo e che per farsi luce nel suo eterno vagare dopo la morte, brandiva una lanterna ricavata da una rapa.
La divertente creazione di questi vegetali illuminati venne diffusa dagli immigrati irlandesi in America che iniziarono ad utilizzare le zucche, molto diffuse nel loro territorio di origine, facendole diventare in tutto il mondo uno degli elementi più rappresentativi di Halloween.
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Ufficio Stampa di Turismo Irlandese