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Allarme mascherine nei mari

Oggi, a causa della pandemia di COVID-19, tutto il mondo è obbligato ad usare mascherine protettive per difendere gli altri dalla trasmissione di goccioline portatrici di virus che, anche molte persone asintomatiche, possono diffondere. Gli studi hanno indicato in 40 milioni le mascherine usate ogni giorno in Italia che, non essendo biodegradabili, se non smaltite correttamente, rimangono ad inquinare l’ambiente per centinaia di anni.

Un danno enorme che va ad aggiungersi alla situazione già precaria in cui si trovano i nostri mari e i nostri territori.

Appare abbastanza evidente che il tempo di COVID non può permetterci di ignorare la sostenibilità, la salvaguardia dell’ambiente e dei mari. Quindi, pur rimanendo imperativo l’uso dei mezzi di protezione personali contro la diffusione della pandemia, è opportuno e necessario mettere in atto azioni appropriate quali, ad esempio, il servirsi, il propagandare e il diffondere mascherine che siano riutilizzabili e biodegradabili.

Ed in tema, cosa possiamo fare noi personalmente?

La risposta è: evitare che il 35-40% delle 40 milioni di mascherine utilizzate ogni giorno in Italia finiscano permanentemente nelle nostre acque (https://www.bbc.com/news/av/science-environment-53287940) adoperando mascherine riutilizzabili.

Mascherine sostenibili con filtro biodegradabile di Rotary e CMB nell’ambito progetto mondiale Plastic Free Waters

Per questo motivo il Rotary Club Venezia Castellana, e CentroMarca Banca Credito Cooperativo di Treviso e Venezia, si sono fatti promotori, in Veneto, dell’iniziativa “MASCHERINE SOSTENIBILI CON FILTRO BIODEGRADABILE” nell’ambito progetto mondiale Plastic Free Waters (OP-PFW) promosso da molti Rotariani e IYfroriani (rotariani aderenti alla fellowship IYFR – International Yachting Fellowship of Rotarians).

A chilometro zero, essendo realizzate e confezionate da aziende venete, sono state sviluppate le prime Mascherine tipo IYFR/PFW, al 100% morbido cotone, doppio strato, di diversi colori, lavabile, stirabile: sono riutilizzabili a lungo, si adattano perfettamente al volto, sono regolabili e hanno una tasca interna per contenere un elemento filtrante, biodegradabile, sostituibile di volta in volta.

Queste mascherine, anche se complete di filtro non sono presidi medici; sono mascherine di comunità, previste dall’Art 7 del DPCM 24 ottobre 2020, il cui uso (come quello delle mascherine chirurgiche) è consigliato in ambienti non fortemente contaminati, a basso rischio di contagio e in presenza di persone asintomatiche.

Se questo filtro sfortunatamente dovesse essere disperso nell’ambiente si biodegrada in un tempo molto limitato e non andrà a creare un impatto ambientale disastroso come la mascherina chirurgica di polipropilene” fa sapere il prof. Franco Cecchi Coordinatore  della Commissione Plastic-Free Waters del Rotary Club Venezia Castellana.   

“Il Rotary è attento alla sostenibilità ambientale – afferisce il Presidente del Rotary Club Venezia Castellana Roberto Salin – e il nostro scopo è quindi quello di ridurre la rilevante percentuale delle mascherine chirurgiche non correttamente smaltite che, come ampiamente documentato, finisce in mare.

A sostenere il progetto CentroMarca Banca da sempre impegnata nella salvaguardia della salute delle persone e dell’ambiente in cui vivono.

Crediamo fermamente a tutto ciò che direttamente o indirettamente contribuisce alla salvaguardia della salute delle persone e al bene del territorio. L’ambiente, lo sviluppo sostenibile, sono impegni prioritari che vogliamo assumerci per la cura del futuro – commenta il Direttore Generale di CentroMarca Banca Claudio Alessandrini  L’attività della nostra Banca è e deve essere sostenibile, sia in termini economici sia in termini valoriali. Crediamo fortemente nei valori dell’etica e della qualità. L’etica è fondamentale nei rapporti umani e nei rapporti professionali; la qualità è l’unica strada per prosperare nel lungo termine” conclude il Direttore Generale di CMB.

Non solo una Banca ma una istituzione Cooperativa dal forte valore sociale che nel corso degli ultimi anni si è fatta capofila di una serie di iniziative, in vari ambiti, per la sostenibilità e l’attenzione all’ambiente.

Questa iniziativa attesta la nostra ferma volontà di provvedere al bene delle persone e alla sostenibilità dell’ambiente, entrambi valori imprescindibili che definiscono ciò che siamo: un partner che ambisce al cambiamento verso un futuro più consapevole e che desidera la crescita e la rigenerazione del territorio” conferma il Presidente di CentroMarca Banca Tiziano Cenedese