“Più passano gli anni e più capisco che se hai dei veri amici dalla tua parte tutto è possibile. Il futuro non è scritto perché siamo tutti in una fase diversa della vita. Ed è così, che dopo tanti anni e tanti cambiamenti, tu sei sempre tu“
Carrie nel Teaser di “And Just like that…“.
10 marzo 2000, usciva in Italia su TMC (diventata poi La7) una serie incredibilmente diversa dalle altre e che in poco tempo divenne tra le più seguite dal pubblico femminile di tutto il mondo. “Sex and the City” era qualcosa di completamente nuovo. Le donne parlano di sesso e amore con la stessa semplicità con cui discutono di borse e scarpe.
Quattro ragazze trentenni newyorkesi tra amicizia, carriera, vestiti, scarpe da 500 dollari e l’eterna ricerca “dell’amore, del vero amore, ridicolo, sconveniente, che ti consuma del genere non posso vivere senza di te“. Un percorso durato sei stagioni e due film (il primo del 2008 e il secondo del 2010). Fino al 9 dicembre, quando è uscito in contemporanea con l’America il nuovo Reboot: “And Just like that…“.
In realtà forse la serie, e soprattutto la vera protagonista, New York, sarebbe anche potuta finire con “il vissero felice e contenti” del ritorno di Carrie da Parigi e l’ultimo suo monologo:
“Più tardi, quel giorno, pensai a lungo alle relazioni. Ci sono quelle che offrono sensazioni nuove ed esotiche, quelle che sono vecchie e familiari. Quelle che sollevano un sacco di domande. Quelle che ti portano in posti inaspettati. Quelle che ti portano lontano dal punto di partenza. E quelle che ti riportano indietro. Ma la relazione più importante, difficile ed emozionante… è quella che si ha con sè stessi. E se trovi qualcuno che ti ama e che ami… Beh… allora è davvero fantastico!”
Quanto c’erano mancate le ragazze? Tanto, troppo. In un mondo che in questi undici anni è completamente cambiato, anche loro si sono adeguate. Con i loro Outfit sempre alla moda, eccole alle prese con i Social Media, i Podcast, le scelte di vita, e i figli ormai adolescenti.
Le età ormai sono diverse, come anche le loro vite e le sfide che ne conseguono. Senza però mai perdere di vista le loro peculiarità. Le quattro amiche che hanno fatto di ognuna di loro la propria famiglia, ora sono rimaste in tre. Samantha non c’è fisicamente, ma sentiamo la sua presenza in tutta la sua forza.
Nuove avventure, nuove amicizie, nuovi argomenti di cui discutere in una città che è cambiata e cresciuta, come loro ormai cinquantenni. Ma con una sola certezza: l’amore che da sempre le lega.
E sempre un insegnamento, recitato come un mantra:
“You’ve got the love“
Anna Bigarello