Non è un gioco di parole, ma il nome della nuova serie TV targata Netflix, che racconta la storia della famosa Mercoledì Addams. Spin-off estemporaneo della famosa “Famiglia Addams“, questa serie si concentra sulla storia dell’adolescente Mercoledì e della sua entrata nella Nevermore Academy, un college per i reietti della società con poteri magici.
La serie si presenta, nella narrazione della prima puntata, come il prologo dell’entrata di Mercoledì nella stessa Academy, frequentata anni prima dai genitori. Una rampa di lancio per la narrazione delle puntate a seguire.
Se gli alunni non sono persone normali, come in tutti gli ambienti misteriosi e magici, succedono cose fuori dal normale per noi normali. Puntata dopo puntata, scioglieremo insieme a Mercoledì i misteri che si celano dietro questa storica Academy.
La serie infatti, è un giallo con toni investigativi e soprannaturali, e Mercoledì sarà, insieme al suo fidato aiutante che le darà un mano lungo tutta la storia, la nostra chiave di volta che ci aiuterà ad investigare e svelare questi misteri.
Logicamente vedremo tutto attraverso la sua personalità cinica, ben nota e sempre coerente attraverso tutti i film e cartoni animati finora visti.
- Qual è la tua filosofia?
- È facile, credo che sia uno spreco di tempo, vedo il mondo come un luogo che va sopportato e la mia filosofia è uccidi o sarai ucciso.
Fortunatamente il tutto si svolge in un ambiente in cui è facile trovare reietti molto simili, sebbene divergenti, a lei.
- Continuo a pensare che sei stramba
- Il sentimento è reciproco
Il tutto è condito da una regia, quella di Tim Burton, impeccabile. Avevamo forse dei dubbi?
La scelta di mantenere il monocromo per la famiglia Addams in un mondo colorato mette in risalto le caratteristiche peculiari del carattere e dell’eredità della famiglia in bianco e nero, rispettate perfino dall’Academy stessa che fornisce una divisa personalizzata alla nuova allieva.
E se Tim Burton gioca sempre sui toni dark nei suoi film, qui apre l’obiettivo ai colori più sgargianti, per dare maggior contrasto all’oscurità interiore dei personaggi.
Il tutto condito con stili retrò che richiamano le varie epoche dei film passati, e rendono l’atmosfera, sebbene inserita nei giorni nostri, sospesa tra le generazioni di questa famiglia senza tempo.
Jenna Ortega, che interpreta Mercoledì, ricalca alla perfezione i tratti e la personalità riuscendo a dare delle pennellate di colore e sfumature incredibili in momenti in cui meno te l’aspetti.
Nel cast abbiamo degli Dei di Holliwood a sostenere la Famiglia. Se Morticia è Catherine Zeta Jones, Gomez è interpretato da Luis Guzmán, e special guest tra gli interpreti della serie, niente po’ po’ di meno che Christina Ricci, Mercoledì nei film degli anni ’90.
Che dire, se ne è tanto parlato, finalmente è uscita. E già non vedo l’ora di vederne il seguito.
PS. Ricordate, il regista è pur sempre Tim Burton, è quindi consigliata la visione completamente al buio.
Alessandra Collodel