Intervista con le autrici: Barbara Poscolieri e Nicoletta Plotegher

Elisa: Raccontateci come nasce la scelta di scrivere a 4 mani.

Barbara e Nicoletta: Più che come, per rispondere dobbiamo tirare in ballo il quando. Nel 2012 ci siamo ritrovate con un oceano, un continente e 9 ore di fuso orario di mezzo: una viveva a Roma, l’altra a Los Angeles ed era piuttosto limitante sentirci solo al telefono, così abbiamo cominciato a scriverci email. Per email è nata l’idea di giocare a inventarci una storia, scegliendoci un personaggio a testa e mandando avanti in parallelo una trama tutta ancora da definire. Sono nati così Kilian, il capitano della nave pirata La Rosa Bianca, e Thanae, una giovane donna con dei poteri magici, pirata anche lei. Abbiamo resistito un solo capitolo, poi ci è stato chiaro che il gioco era diventato qualcosa di più. In quel momento è nato il nostro romanzo.

Elisa: è più semplice o più complicato che scrivere in modo autonomo?

Barbara e Nicoletta: Molto più complicato e molto più lento, anche perché spesso abbiamo idee opposte sia per quanto riguarda la scrittura sia per la trama e trovare un punto d’incontro diverso da un ring è uno sforzo impegnativo. La fortuna è che è anche immensamente più divertente!

Elisa: prima di iniziare a scrivere stabilite una scaletta oppure vi lasciate guidare dall’istinto?

Barbara e Nicoletta: Su questo, invece, andiamo d’accordissimo: abbiamo entrambe bisogno di una pianificazione, perciò prepariamo con cura (anche più volte) la scaletta, fissiamo gli eventi principali e gli snodi narrativi, suddividiamo in blocchi narrativi e buttiamo giù un elenco approssimativo di quelli che potrebbero essere i capitoli. Poi iniziamo a scrivere e se c’è da modificare o risistemare quanto fatto in precedenza lo si fa senza problemi: la scaletta non è il Verbo.

Elisa: come pianificate il vostro World Building?

Barbara e Nicoletta: Con “La Rosa Bianca” siamo partite dalla periferia: la storia di Kilian e del suo equipaggio comincia nelle Lande Perdute, che è uno dei mondi collegati a Kreitos, il fulcro centrale del nostro universo. Si può immaginare Kreitos come un’enorme piazza, piena di gente e vita e ovviamente magia, su cui si aprono le facciate dei palazzi. Ciascuno di quei palazzi è un mondo e basta varcarne il Portale per accedervi.

Per idearlo siamo partite dal concetto di mondi comunicanti, tenuti insieme dalla magia e legati indissolubilmente a essa.

Elisa: scegli uno scrittore (anche del passato) con cui trascorrere un’intera giornata. Puoi porgli una domanda, cosa gli/le chiederesti?

Nicoletta: Mi piacerebbe passare una giornata con Tiziano Terzani, uno scrittore e giornalista di cui ho letto praticamente tutto, e a cui mi accomuna anche un’immensa passione per i viaggi e in particolare per l’Asia. In un giorno gli farei tantissime domande sulla sua professione, su come ha conciliato famiglia e lavoro, e su come riuscisse a scrivere come ha fatto. Ma più di tutto vorrei sapere come è riuscito, dentro di sé, a conciliare Oriente e Occidente e i due diversi approcci alla vita che hanno questi mondi.

Elisa: Stai per essere risucchiata dentro un romanzo, quale storia sceglieresti e perché, quale sarebbe il tuo ruolo nella storia?

Barbara: Tieni conto che io sono pigra, fifona e il massimo dell’avventura per me è farmi la tratta Roma-Venezia in Alta Velocità, quindi in teoria dovremmo togliere dalla lista tutto ciò che è pericoloso o troppo faticoso. Però scrivo fantasy e, benché mi piaccia leggere di tutto, voglio scegliere un romanzo di questo genere. Ti dico Lo Hobbit. E sì, sarebbe bello anche dirti che partirei per l’avventura assieme ai nani, affronterei il drago e combatterei nella Guerra dei Cinque Eserciti, ma è più verosimile che io sia invece uno degli hobbit che rimangono nella Contea a bere birra e fumare erbapipa in attesa del ritorno di Bilbo.

Barbara Poscolieri e Nicoletta Plotegher sono da sempre appassionate di fantasy, in ogni sua forma. Medico l’una e ricercatrice l’altra, dedicano il loro tempo libero alla lettura, alla scrittura e ai viaggi. Attualmente vivono a Padova, anche se non è la casa di nessuna delle due, essendo Barbara una romana verace e Nicoletta una trentina doc. Nicoletta Plotegher è al suo esordio in ambito letterario, ma vanta numerose pubblicazioni scientifiche. Barbara Poscolieri è alla sua quarta pubblicazione dopo il suo primo fantasy “Ombra e Magia” e i due mainstream “Crash” e “Polvere di fata”.