Lo Specchio di Nadear

Dalla quarta di copertina. Il giovanissimo Conrad ha il primo vero incarico da adulto: viaggiare sino a Nadear, dove lo attende la merce per rifornire la fattoria in cui vive con il padre. Insieme a La-Wonlot e Diana, i tre affiatati compagni dovranno affrontare la realtà di un mondo ove nulla è ciò che sembra. Tuffati anche tu insieme a Cornad e i suoi compagni lungo le strade della magica Nadear, tra rocamboleschi inseguimenti, machiavellici intrighi, storie di maghi e di eroi.

Osservando la splendida cover de Lo specchio di Nadear ho subito pensato si trattasse di un fantasy per ragazzi.

Amo il genere, in più il mio cervello è bloccato in una dimensione adolescenziale almeno da un trentennio, e quindi ho pensato si trattasse del libro perfetto da leggere.

Questo romanzo però ha superato l’aspettativa, perché non si tratta solo di un fantasy: gli elementi ci sono tutti ma in una storia condita da una sottile ironia dove nessuno si comporta secondo le regole del genere.

Lo specchio di Nadear è anche un romanzo di formazione, perché il percorso di Conrad, il protagonista, è anche un percorso interiore, quello di un ragazzo che diventa un giovane uomo che sa dare il giusto valore ai legami familiare, all’amicizia e soprattutto ha acquisito il coraggio di essere se stessi.

Ma ritorniamo alla storia. Conrad, come dicevamo, si mette in viaggio per procurare la merce di cui ha bisogno suo padre per la gestione della loro fattoria. Il nostro giovane eroe lascia quindi il mondo ordinario per dirigersi verso Nadear insieme a La-Wonlot e Diana, i suoi compagni di avventura.

L’autore riesce a dosare con il giusto equilibrio descrizione e azione, cosa non affatto semplice nei romanzi di genere fantasy. Il World Building è quanto mai realistico e il lettore ha la sensazione di percorrere le strade di questo mondo immaginario insieme ai personaggi della storia.

Ma, non appena il nostro giovane eroe e i suoi amici arriveranno a  Nadear, la trama devia e per così dire, si ibrida affiancando al genere fantasy il giallo.

La storia riflette, in qualche modo la complessità, del nostro mondo senza scivolare mai nello stereotipo. Conrad infatti dovrà fare i conti con un ladro che ha procurato scompiglio in tutta Nadear e ha commesso un furto molto particolare dietro il quale si cela un mistero da scoprire…