Nel Souq Waqif di Doha si trova una donna che ha aperto la strada all’imprenditoria femminile. Da un piccolo negozio di spezie al tesoro nazionale “Shay Al Shomous”, ecco la storia di Shams Al Qassabi.
Shams Al Qassabi è un nome noto ai residenti e ai reali del Qatar. È nota per essere la prima donna d’affari del Qatar ed è il cuore e l’anima del Souq Waqif, con la sua storia imprenditoriale. Seguendo le parole di suo padre: “I manager di successo devono dare valore allo zero, e solo allora possono dare valore al 100“, la chef Shams, grazie alle sue abilità culinarie, è diventata un punto di riferimento per reali, residenti, expat e celebrità.
Shams ha sempre avuto uno spiccato senso verso gli affari e le piace raccontate ai suoi commensali la storia della sua prima vendita di successo. Anni fa, quando il marito andò in pensione, Shams voleva fare qualcosa per sostenere la famiglia. Erano ancora benestanti, ma lei sentiva che era meglio avere un’entrata stabile. Tuttavia, dato che non aveva ricevuto un’istruzione adeguata, fece quello che sapeva fare e cioè cucinare.
Un giorno, ha raccolto alcuni limoni da un albero nel suo cortile, ha preso dei vecchi barattoli e ha iniziato a riempire i barattoli con limoni in salamoia, che ha venduto ai vicini: con questo ha guadagnato 500 QAR (circa 140 €). Ha usato questi guadagni per acquistare altre forniture e partecipare alla prima Mostra della Famiglia Moderna organizzata da Sua Altezza, Sheikha Moza e Sheikh Tamim per incoraggiare le famiglie e le donne locali all’imprenditorialità. Ha investito 500 QAR e ha ottenuto 32.000 QAR (circa 9.000€) in dieci giorni e molti clienti esigenti.
Una cosa degna di nota di Shams è che ha sempre avuto grandi aspirazioni. Ha preso i proventi della mostra per ristrutturare un vecchio locale di autisti e creare un piccolo negozio per la sua attività in espansione. L’attività stava diventando troppo grande per quella piccola stanza, per le fiere scolastiche e per i parchi. Così, quando ha sentito parlare dell’espansione del Souq Waqif, ha colto al volo l’occasione di avere un negozio tutto suo. Shams si è avventurata alla ricerca della sezione femminile del Souq per aprire il suo negozio e si è imbattuta nella direzione che le ha esclamato: “Dove sei stata, ti stavamo cercando?”. La sua reputazione l’aveva superata.
Si dice che i proprietari del Souq abbiano usato Shams come pedina degli scacchi, spostando il suo negozio in aree diverse ogni due mesi o giù di lì per attirare la folla, e sicuramente, dove Shams andava, i suoi clienti la seguivano, portando nuovi affari e clienti in ogni area. Nel 2014, mentre si trovava all’hotel Al Bidda, la direzione del Souq vide la grande folla fuori dal suo negozio di spezie e decise di darle sei sedie per servire il caffè ai suoi ospiti. Ora quelle sei sedie si sono trasformate in 300 sedie.
È da questa opportunità che ha deciso di aprire “Shay Al Shomous”, un Cafè dal mindset concreto e alla mano, nel quale ha deciso di valorizzare e mantenere l’autenticità del cibo qatariota con orgoglio, proprio come fanno gli italiani con la loro cucina. Un esempio è il Regag, un pane tradizionale del Qatar nonché principale fonte di sostentamento prima che il Paese si arricchisse con la scoperta del petrolio e del gas. Ora, questo pane delicato composto da fiori e acqua viene venduto nel suo Cafè per ricordare alle generazioni più giovani e più ricche la loro storia.
L’obiettivo di Shams è sempre stato quello di presentare l’autentico cibo del Qatar sulla tavola della colazione, con forme, sapori e consistenze diverse, in modo che le nuove generazioni di qatarioti e i visitatori internazionali abbiano un assaggio delle tradizioni del Paese.
Nel 2014, il ristorante è stato visitato dall’ex first lady Sheikha Moza che ha dato il definitivo “timbro di approvazione”. La notizia si è diffusa e nei giorni successivi più di cento persone erano in fila.
Ciò che rende il ristorante così unico è il cuore e l’anima di Shams. Lei è in cucina dalle prime luci dell’alba, sempre pronta a cucinare, accogliere, intrattenere e servire i suoi clienti, indipendentemente dal fatto che siano celebrità, VIP o semplici visitatori. Tratta tutti allo stesso modo come se fossero suoi figli: infatti, tutti la chiamano “mamma“.
La storia di Shams è la storia di una casalinga resiliente, che senza alcuna preparazione accademica è arrivata a gestire un’attività di successo offrendo il meglio dell’ospitalità qatariota. Oggi questa madre di cinque figli è anche la madre di ogni cliente di “Shay Al Shomous”, nonché punto di riferimento per i locali e i turisti in cerca di esperienze reali. Partendo da un solo limone in salamoia, oggi ha 480 tipi di spezie che vengono fornite all’85% degli alberghi di Doha, alle ambasciate e ai palazzi reali.
Shams è diventata una pioniera delle donne imprenditrici quando ancora non esisteva questo concetto nel Paese. Ha creduto nelle sue capacità e nel suo valore e ha fatto passi da gigante per arrivare al punto in cui si trova oggi. Il suo ristorante, che ha appena 20 anni, racconta la storia di duro lavoro, determinazione e forza.