ESports: un mondo da scoprire

Ci troviamo troppo spesso a guardare cosa questa pandemia ha tolto, piuttosto che donato. 

La pandemia ha sovvertito le regole del gioco, non ci piove. Molti di noi stanno vivendo questo cambiamento improvviso malamente, perchè troppo oramai abituati a vivere in una routine che in realtà ci legava a degli stereotipi di vita che onestamente poco ci appartenevano. 

C’è invece chi è riuscito a vedere in tutto questo un motivo di rinascita, oltre che di consapevolezza che la vita che stavamo vivendo prima non era proprio “Vita”. 

Una rinascita non solo personale, ma anche professionale perchè è proprio da questi avvenimenti che nascono delle opportunità innovative e pionieristiche. 

Il mondo dell’”online” che fino a qualche mese fa era sconosciuto a molti, ora è diventato il luogo dove vivere una vita quasi parallela a quella reale, portando avanti interessi, professioni e crescita personale. 

Ovviamente, chi ha un’occhio un po’ più critico e un po’ di esperienza sa bene che non ci si può fidare del primo annuncio o proposta che il web suggerisce. 

Molti però sono i professionisti che si stanno affidando al web per crescere e portare avanti la propria attività offrendo un servizio a tutti coloro che ne hanno bisogno. Così chi prima ad esempio andava in uno studio dal psicoterapeuta, ora lo può fare direttamente da casa propria. Oppure semplicemente, lavorare da casa senza dover per forza alzarsi presto, prendere l’auto, lottare con il traffico e i parcheggi e arrivare nel posto di lavoro già stressati. Un gran vantaggio no? 

Durante il lockdown, anche lo sport si era quasi completamente fermato. Questo ha portato sotti i riflettori gli eSports che sono stati scoperti da gran parte delle persone che non sapevano nemmeno dell’esistenza di questo mondo, grazie anche al fatto che queste partite virtuali venivano addirittura trasmesse dai canali di sport più famosi e non solo. 

Gli eSports hanno conosciuto negli ultimi anni una crescita esponenziale, accelerata proprio dalla pandemia. Questo ha addirittura portato al riconoscimento ai fini sportivi degli eSports da parte del CONI a fine maggio 2020. 

Nonostante possano nascere delle dispute tra il concetto di sport reale e quello virtuale, è bene sottolineare il fatto che gli ESports non sono l’antitesi delle discipline tradizionali, ma semplicemente la loro trasposizione. L’OMS ha addirittura visto in queste attività un’ottima occasione di aggregazione in grado di sopperire al distanziamento sociale che è venuto meno in questo periodo storico. 

Un salto di qualità e fama lo avuto in particolare il ramo del sim-racing, tanto è che nel 2020 la storica 24H di LeMans è stata disputata interamente online.

Un settore quello del sim-racing che ha creato nuove professionalità (i videogiocatori professionisti) e nuovi mercati oltre che nuove opportunità non solo economiche ma anche a livello sociale. Si sono sviluppate infatti associazioni sportive dedite a queste nuove discipline. 

Un mondo tutto da scoprire quindi quello degli ESports ricco di nuove opportunità! 

Simone Mosole
Michelle Manias