I bigoi in salsa, il piatto veneziano preferito dal Sior Pare nei pranzi in cui è single, è un piatto tipico veneziano, originariamente sarebbe fatto coi “bigoi mori”, all’inizio erano con il buco, ed erano fatti a mano. Li chiamavano i bigoi mori perché erano fatti con un grano particolare, ed erano adatti per fare i bigoi in salsa perché erano più ruvidi e trattenevano meglio il sughetto.
Che poi parliamo di sughetto ma i bigoi in salsa sono senza sugo, inteso come pomodoro. La “salsa” in questo caso è il sughetto che si crea quando la cipolla e l’acciuga si fondono, e creano una crema, una salsa appunto.
Il vero, originario, “bigolo in salsa” sarebbe fatto con le sarde salate.
La ricetta più diffusa popolarmente, però, è quella con le acciughe sott’olio. Ed è questa preferita dal Sior Pare. Vediamola insieme.
Ingredienti per due persone
- 250 gr. di bigoi, o spaghetti grossi grezzi
- 1 cipolla bianca
- circa 10 acciughe sott’olio – la ricetta originale vorrebbe quelle sotto sale, che vanno sciacquate e deliscate
- Olio EVO q.b.
Preparazione
Mettete l’acqua per la pasta a bollire.
Intanto tagliate la cipolla a fette sottili, mettete in una padella un filo d’olio, fate scaldare, aggiungete la cipolla e sfumate con un po’ d’acqua.
Nel frattempo prendete le acciughe e le tagliate finemente in modo che anche le lische rimaste si macinino bene, e una volta che le cipolle si sono stufate le aggiungete alle cipolle in padella.
Aggiungete in filo di vino bianco, e 100ml di acqua e lasciate stufare a fuoco medio basso, curandovi di mescolarli ogni tanto.
Se l’acqua bolle, buttate i bigoi a cucinare e non appena li sentite al dente li scolate nella padella con la salsa di acciughe, anche se rimane dell’acqua di cottura meglio così finite la cottura degli spaghetti in padella, e non asciugate troppo la salsa di acciughe.
Spadellati per un minuto, siete pronti a impiattare e assaggiarli.
Bon appétit!
Alessandra Collodel
PS: la ricetta rivisitata del Sior Pare prevede 5 acciughe e una scatoletta piccola di tonno. Sempre rosolati con la cipolla stufata. Provatele entrambe, poi fateci sapere quale gusto vi è piaciuto di più!