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Torta salata di primavera

La primavera porta con sé tante verdure naturali selvatiche. L’anno scorso abbiamo visto come utilizzare il tarasacco, sia nei fiori che nelle foglie.

Quest’anno vediamo una ricetta con un’erba tipica del triveneto e dell’Umbria, che cresce fino ad aprile, massimo maggio tempo permettendo.

Si tratta dei carletti (silene vulgaris), o scìopettini così detti in veneto perché il fiore, a forma di campana, si può scoppiare sul dorso della mano, facendo divertire i bambini.

Prima della fioritura la pianta a stelo lungo, è buona nelle foglie e nella parte superiore, adatta per frittate, risotti e molto altro.

Oggi andremo a fare una bella torta salata dal gusto primaverile.

Ingredienti

  • 1 rotolo di pasta sfoglia, tonda è meglio
  • 150gr di carletti
  • 2 patate di media grandezza
  • mezzo tozzo di pane secco
  • 3 foglie di menta e un ciuffo di erba cipollina
  • Sale, pepe e olio q.b.

Preparazione

Pulite i carletti togliendo tutte le foglie e la parte superiore dallo stelo, lo stelo buttatelo in quanto è troppo duro. Sciacquateli e lavateli bene, dopo la pulizia asciugate bene le foglie.

Pelate le patate e grattugiatele sul buco più largo di una grattugia a farne delle strisce fine e lunghe.
Ponete le patate grattugiate in una ciotola insieme al pane grattugiato.

Salate, pepate e mettete un filo di olio.
Inserite insieme nella ciotola i carletti e le erbe aromatiche tagliate finemente. Mescolate bene tutti gli ingredienti e lasciate riposare un po’.

Ora prendete la pasta sfoglia e mettetela in una tortiera. Mettete l’impasto nella sfoglia badando di riempire bene i bordi.
Se volete potete utilizzare una teglia e arrotolare la sfoglia a mo’ di strudel, ricordandovi di praticare dei fori nella parte superiore.

Infornate per 20 minuti a 180 gradi con forno statico, nel ripiano medio.

Lasciate raffreddare un po’ e se notate che dopo la cottura l’impasto sembra un po’ secco aggiungete un filo d’olio prima di servire.

Bon appétit!

Alessandra Collodel

Project Manager e web designer appassionata di cucina e di sport, binge watcher e lettrice nel tempo libero, attraverso la scrittura cerco sempre di trasmettere emozioni.