Ho sempre pensato che i viaggi abbiano quella capacità intrinseca di insegnare ai viaggiatori molto più di quanto un libro di scuola sia in grado di donare.
Il bagaglio che ci portiamo a casa al ritorno da un viaggio è ricco di emozioni, esperienze e ricordi che rimangono scolpiti nella nostra anima e nel nostro cuore per sempre, tanto da modellare la nostra esistenza.
E non sto parlando solo dei viaggi fatti con la valigia in mano, a bordo di un aereo, in posti mai visti prima.
Vi stupirò dicendovi che si possono fare dei viaggi altrettanto ricchi e unici standosene seduti sul divano di casa nostra, quasi a costo zero. Ci sono dei libri che ci aprono a delle esperienze uniche nel loro genere: viaggi interminabili in posti lontani, alla scoperta di mondi sconosciuti. Ci sono dei libri che con impalpabili tocchi aprono delle porte della nostra anima rimaste chiuse per troppo tempo e che con coraggio superiamo alla scoperta di noi stessi.
E non dimentichiamoci che dietro a questi libri ci sono degli autori che usano le parole, nate dal cuore, come se fossero delle note scrivendo delle melodie che solo il nostro cuore è in grado di ascoltare, delle vibrazioni che ci fanno sussultare!
I nostri viaggi interiori, i momenti di introspezione, non sono sempre facili, si potrebbe addirittura passare attraverso momenti intensi, di rabbia, paura e dolore. Delle volte si vanno a conoscere i nostri lati oscuri, che mai si avrebbe immaginato di avere, ma che di fatto sono sempre stati lì, come una faccia della stessa medaglia, che dobbiamo accettare perchè reali.
La capacità di vedere le cose realmente come sono, in modo sincero, è parte di un percorso interiore volto al raggiungimento di un assetto mentale incentrato sul qui e ora. Non si tratta di un atteggiamento passivo verso qualsiasi cosa ci succeda, piuttosto di utilizzare un’immagine chiara di noi stessi senza giudizi, desideri egoistici della mente, paure e pregiudizi. Questi ultimi soprattutto sono causa della nostra insofferenza: spesso e volentieri infatti ci troviamo a vivere uno stato di insoddisfazione in quanto avvertiamo un divario tra la condizione attuale e le nostre aspettative non soddisfatte.
Ci sono dei viaggi con lo zaino in spalla, delle parole di un libro o addirittura delle note di alcune canzoni che sono la chiave verso questi momenti di introspezione che ci fanno superare delle porte che mai avremmo pensato di varcare.
Quindi che dire, ora non possiamo viaggiare, ma immergetevi in qualche pagina, ascoltate la musica, meditate e vivete la vita di tutti i giorni come se fosse un dono, con lo stesso entusiasmo di un bambino! Allora così, riscoprirete la magia della Vita.
Prendete la vostra vita e fatene un capolavoro!
Michelle Manias