Il periodo natalizio è senza ombra di dubbio il più magico di tutto l’anno. L’atmosfera che si respira in questi giorni è unica e riempie i nostri cuori di una gioia immensa. Le luci, i colori, le musiche, i doni, le giornate in famiglia, le emozioni donano alle nostre esistenze una spruzzata di benessere che fino a poco tempo prima sembrava mancare. E se questa magia non dipendesse dallo Spirito del Natale, ma da qualcosa di ancor più mistico e spirituale?
Fin dai tempi antichi le 12 notti che vanno dal 24 dicembre (la sera della vigilia di Natale) al 6 gennaio (giorno dell’Epifania) sono considerate sacre. Le due festività che aprono e chiudono questo periodo sono viste come due maestose colonne che stanno ad indicare la nascita dell’uomo e la nascita del Divino. I giorni nel mezzo simboleggiano i gradini di una scala cosmica che uniscono l’umanità alla sfera spirituale.
A livello astrologico, la Terra attraversa il “Perielio”, il punto massimo di avvicinamento al Sole. Talmente vicini che il nostro pianeta è in grado di dialogare con la nostra Stella, ricevendo i messaggi con maggiore intensità.
Una sorta di cammino spirituale , quindi, durante il quale riusciamo a ricevere informazioni da elaborare per l’anno successivo. Ogni notte rappresenta una finestra che si apre su una porzione di cielo relativa ad un segno zodiacale e al corrispettivo mese dell’anno solare. Ognuno di questi influisce con le loro energie su alcune parti e centri spirituali del nostro corpo. In questo periodo di calma ed introspezione siamo in grado di armonizzare il nostro tempio dello spirito con le energie celesti che impregnano la Terra durante questo magico periodo.
Rimanere in ascolto del proprio cuore e ampliare la propria consapevolezza permetterà di godere a pieno della sacralità del periodo e di accogliere serenamente le energie archetipe che caratterizzano queste magiche notti. Ci si prepara alla rinascita dell’anima per vivere la nostra personale primavera. E se si semina bene, il raccolto sarà davvero ricco per il nostro cuore.
Michelle
