Sior Pare e la tecnologia capitolo II


– “Cossa i fa stasera par teevision?” (Trad.: Cosa fanno questa sera in televisione?)
– “Stasera no i fa niente… “ (Trad.: Stasera non fanno niente…)
– “Ti vol che se vardemo un carton? O un Guere Steeari? Varda de eà tra i dischetti!” (Trad.: Vuoi che ci guardiamo un cartone animato? O un Guerre Stellari? Guarda di là tra i Dvd!)

Quando non ci sono partite in Tv o film che a lui piacciono particolarmente, la scena è sempre questa. Il Sior Pare richiede la scelta del Dvd. Lui, vedendoci molto poco, non riesce a distinguerli né a far partire il lettore Dvd ed impostare la Tv. Così, ogni occasione è buona per farmene mettere uno. 

Aspettavamo fine marzo da tempo. Finalmente un canale dove trovare quasi tutti i suoi film preferiti e senza chissà quali ricerche. Invece, i problemi sono sorti subiti.

Il Sior Pare non ha un televisore multimediale di ultima generazione, ma un normale 32 pollici Led.

  • Ma ghe vol par forsa el computer? E mi come eo taco? Bisogna sempre che ti ghe sia ti!” (Trad.: Ma serve per forza il computer? E io come lo attacco? Bisogna sempre che ci sia tu!”

Ormai l’abbonamento a Disney Plus l’avevo fatto, lui da solo non poteva usarlo ed era comunque scomodo dover attaccare ogni volta il computer alla tv.

Anche in questo caso la tecnologia ci è venuta incontro. Una seconda “Alexa” specifica per le televisioni! Ed ecco scaricate subito tutte le app disponibili: Amazon Prime, RAI Play, Mediaset Play, DAZN, Youtube e ovviamente quella per cui l’ho comprata, Disney+.

  • Eora, ti ga un teecomando. Ghe xe un botton in alto in sentro, sora ad un sercio grando. Ti eo premi e ti ghe chiedi ea applicasion che ti vol. Tipo, ti vol “Robin Hood”, ti strucchi el microfono, ti dixi “disney più Robin Hood” e te parte el film!” (Trad.: Allora, hai un telecomando. C’è un bottone in alto al centro sopra ad un cerchio grande. Lo premi e le chiedi l’applicazione che vuoi. Ad esempio, vuoi “Robin Hood”, premi il microfono, dici “Disney più Robin Hood” e ti inizia il film!)
  • Ma no go da ciamar Alessa?” (Trad.: Ma non devo chiamare Alexa?)

(Qui puoi leggere le avventure del Sior Pare e Alexa)

Dopo qualche tentativo andato a vuoto, inizia a capirne il funzionamento.

  • Ma tuti ‘sti quadrati intorno co verzo, cossa xe? Tutti i film?” (Trad.: Ma tutti questi quadrati intorno quando apro, cosa sono? Tutti i film?)
  • E xe e varie applicasion, ti pol vardarte altre serie tv, film, e partie su Dazn, ti ga i concerti de rai 5, i video de youtube…” (Trad.: Sono le varie applicazioni, puoi guardarti altre serie tv, film, le partite di Dazn, hai i concerti di Rai 5, i video di Youtube…”
  • Speta n’atimo… Iutub coso eà, xe queo dove ghe xe tuti i video musicai e tute e opere???” (Trad.: Aspetta un attimo… Youtube coso lì, è quello dove ci sono tutti i video musicali e tutte le opere???)
  • Si, queo da dove te fazevo sentir i tochi de musica prima de Alessa!” (Trad.: Si, quello da cui ti facevo sentire i pezzi di musica prima di avere Alexa!”
  • Ciò, eora, fame capir. Mi desso ciamo Alessa, ghe digo de metterme su ea Boheme, e ea me fa vedar l’opera completa?” (Trad.: Eh, allora, fammi capire. Io adesso chiamo Alexa, le dico di mettermi su “la Boheme”, e lei mi fa vedere l’opera completa?)
  • No. Ti acendi, ti struchi el microfono, ti dizi “youtube boheme” e dopo ti struchi queo grande sentral. Ora ghe xe tuti i quadrati co e varie version, quea co ea Freni, quea co ea Callas, co ea Netrebko… ti ghe ne struchi una a caso e ti vedi!“ (Trad.: No. Accendi, premi il pulsante con il microfono, dici “Youtube Boheme” e dopo premi il pulsante grande centrale. Ora ci sono tutti i quadrati con le varie versioni, quella con la Freni, con la Callas, con la Netrebko… ne premi una a caso e vedi!)

Anche le abitudini più radicate possono cambiare. Il Sior Pare ora si sveglia al mattino, chiede ad Alexa il suo canale streaming preferito “Classic Radio”, va in bagno, si lava, fa la barba ecc. Ha ricominciato ad uscire per fare qualche spesa. Torna a casa, cucina, mangia, mette a posto. Un giretto in giardino,  e poi Opere liriche su Youtube per tutto il pomeriggio. Ma perché io ho pagato l’abbonamento a Disney?

Anna Bigarello