Sior Pare, che ne dici se andiamo?

L’anno nuovo porta sempre con sé alcuni buoni propositi, si sa!

Dopo la visita e i fanghi alle terme, in cui si è sentito per l’ennesima volta dire che deve muoversi di più e mettersi a dieta (no, quella rimarrà sempre la sua mission impossible), una cosa forse l’ha messa in conto.
Un po’ di movimento in più lo potrebbe aiutare a non avere così tanti dolori alla schiena.

E siccome un buon proposito è migliore se viene condiviso…

  • “Ciò, è una bella giornata oggi, vuoi che andiamo a fare due passi al parco?”
  • “Ah sì sì, me eo ga dito anca el dottor de Padova e queo de l’altro giorno che dovarìa movarme de più. Va bon, ‘ndemo!”

Quando il sole splende e non ho riunioni o lavori incombenti post pranzo è un’ottima occasione anche per me fare due passi e attivare la digestione, e così, due piccioni con una fava, abbiamo iniziato questa nuova abitudine del 2023.

Lui non vedendoci bene e non avendo ancora assimilato l’idea di usare il bastone per ipovedenti e ciechi, per la sua sicurezza, non lo faccio attraversare la strada, visto che è sempre molto trafficata e campo per accelerazioni e “garette” di macchine e motocicli. 
Così fa sempre il percorso dell’isolato, perdendosi così il bel parco al di là della strada.

Oltre che una passeggiata è l’occasione per una bella boccata d’aria in mezzo alla natura. E scenario dei più disparati racconti che, in quei dieci minuti di tragitto, riaffiorano alla mente.

  • “Ciò varda ghe xe un fìo che zoga a basket, ma ti sa che mi da giovane zogavo a basket? Gero anca bravetto sa!”
  • “Vuoi che gli chiediamo se ti fa fare un tiro libero?”
  • “Ma cossa ti vol, no vedo gnaca el canestro, come fasso. E po’ mi no so mai stà bravo sui tiri liberi. Gero bravo su quei da 3. De quei su dieze ghe ne metevo dentro sette”
  • “Però Sior Pare, è una bella statistica!”

E così oltre a una boccata all’aria aperta, ci godiamo un momento insieme che altrimenti sarebbe perso o sminuito dai programmi televisivi o radiofonici che fanno sempre da sottofondo casalingo. 

  • Ciò, ghe xe un bel ventezeo fresco. No xe ancora da neve, però xe un bel sborin”
  • “Ma sai che ieri ha nevicato sia a Vicenza che a Verona?”
  • “Ah si?”
  • “Sì, un’amica di Arzignano mi ha mandato le foto, che bello! Sei mai stato ad Arzignano?”
  • “Eh si, più de qualche volta ghe so stà. Ciò mi a dirla tutta so stà fortunà perché tra sport e coro gò girà tanto sia l’Italia che l’Europa. Me mancaria soeo che el Portogaeo e a Spagna che mi interessa”

Da lì è un attimo immergersi in qualche racconto di uno dei suoi viaggi continuando a passeggiare.

Oggi è una bella giornata, l’aria è frizzantina e oltre ai muscoli abbiamo scaldato anche il cuore.