Magnesio e vitamina D: complici e alleati della nostra salute
Vi sentite stanchi, spossati e scattate per un nonnulla?
Io sì, spesso.
Ebbene, può trattarsi di una carenza di magnesio e/o vitamina D.
Ma andiamo con ordine.
Nelle scorse settimane abbiamo parlato di come proteggerci dagli effetti nocivi di una scorretta esposizione alle radiazioni solari ma abbiamo anche detto che il sole resta un importante alleato della nostra salute, soprattutto delle ossa, perché permette la conversione della vitamina D₂ in vitamina D₃ e il suo assorbimento. A questo processo partecipa, come coenzima, il Magnesio.
Oggi quindi parliamo della funzione della Vitamina D e del Magnesio e di come integrarli nella nostra dieta.
Il Magnesio è uno dei minerali più abbondanti presenti nel nostro organismo; la maggior parte si trova associato al Calcio e al fosforo a livello delle ossa. È indispensabile per la nostra salute perché partecipa a numerosissime reazioni metaboliche in associazione a enzimi che, in sua assenza, non potrebbero svolgere il loro ruolo di catalizzatori.
La sua attività si esplica a diversi livelli: oltre a fungere da coenzima, come abbiamo già visto, è in grado di potenziare l’efficienza del sistema immunitario, modularne la risposta e stimolare la produzione di globuli bianchi; è coinvolto nei processi di trasmissione nervosa e nella corretta contrattilità muscolare.
La Vitamina D è una molecola liposolubile che in natura è presente in due forme: Vitamina D₂, contenuta negli alimenti di origine vegetale, e Vitamina D₃, che si trova negli alimenti di origine animale e viene prodotta anche dal nostro organismo a livello cutaneo a seguito dell’esposizione alle radiazioni UVB, che permettono la conversione del suo precursore (colecalciferolo) nella forma biologicamente attiva (calcitriolo); a questa reazione di trasformazione partecipa anche il Magnesio.
Come il Magnesio, anche la Vitamina D è coinvolta nella regolazione dell’attività del sistema immunitario, in quanto stimola la differenziazione dei monociti, oltre a essere fondamentale per la salute del nostro scheletro.
Ne parliamo quindi insieme perché sono coinvolti in alcuni processi comuni, perché la loro carenza comporta sintomi simili e perché, se assunti nella stessa formulazione, l’uno potenzia l’assorbimento dell’altra.
Vediamo come riconoscere i sintomi di uno stato carenziale di Magnesio e/o Vitamina D.
Le principali cause di deficit di Magnesio sono:
- Alimentazione scorretta, ovvero povera di verdura a foglia verde, fibre, frutta secca e ricca di zuccheri raffinati e alcool;
- Uso di farmaci, in particolare inibitori di pompa protonica, diuretici e alcuni antibiotici;
- Condizioni fisiologiche quali sindrome premestruale, gravidanza e menopausa;
- Pratica sportiva molto intensa non supportata da adeguata integrazione.
Come riconoscere un’eventuale carenza di magnesio?
I sintomi più comuni sono:
- Stanchezza e insonnia
- Ansia e irritabilità
- Crampi
- Inappetenza
- Estremità fredde
mentre, a lungo termine, una carenza cronica può essere associata a:
- Emicrania
- Aritmia
- Stati infiammatori
- Osteoporosi
- Grave alterazione del tono dell’umore
- Sindrome dell’intestino irritabile (IBS)
(a questo proposito vi ricordo che ne abbiamo già parlato
sindrome-dell-intestino-irritabile-ibs
sindrome-dell-intestino-irritabile-ibs-continuiamo-a-parlarne )
All’interno di questo quadro, lo stress gioca un ruolo fondamentale, perché costringe l’organismo a un maggiore consumo di magnesio.
Al nostro prossimo appuntamento vedremo quali conseguenze aspettarci da una carenza di Vitamina D e come integrare correttamente entrambi nella nostra alimentazione.
#prendetevicuradivoi
Dr.ssa Claudia Cocuzza