Trattamento della pelle secca

La scorsa settimana abbiamo parlato della routine di cura della pelle grassa, dalla detersione al make-up.

In questo articolo invece rivolgiamo la nostra attenzione all’altra metà dell’Universo, ovvero la pelle secca.

La pelle secca si presenta ruvida al tatto, screpolata e martoriata da fessurazioni; anche le rughe, d’espressione o dovute all’età, risultano più marcate e il colorito appare spento.

Può dipendere da diversi fattori: al solito, ognuno di noi ha un bagaglio genetico che si porta dietro dalla nascita, ma se ci aggiungiamo comportamenti scorretti come scarsa idratazione generale (cioè beviamo proprio quando notiamo che la lingua si è appiccicata al palato) ed esposizione selvaggia al sole senza opportuna protezione, allora la situazione non può che precipitare.

Vediamo quali sono i prodotti più adatti per aiutare questa povera pelle secca.

Il vero jolly in questo caso è l’acido ialuronico. Utilizzate cosmetici che lo contengono, siano sieri, creme da giorno o da notte, fondotinta, qualsiasi prodotto da applicare sul viso, perché questa molecola è un toccasana assoluto: vanta impressionanti proprietà igroscopiche, che gli permettono di attirare e trattenere le molecole di acqua dall’ambiente circostante. La sua azione è sorprendente, infatti l’acido ialuronico può trattenere fino a 1.000 volte il suo peso in acqua.

Questo spiega l’alta considerazione di cui gode nel mondo dello skincare.

Per iniziare la giornata utilizziamo un tonico delicato, in maniera tale da rimuovere il sebo prodotto durante la notte, evitando così la formazione di punti neri, e proseguiamo con un latte idratante.

Se possibile, utilizziamo i due prodotti separati al posto dei ˗ validissimi ˗ 3in1 (latte/tonico/struccante), a cui spesso ricorriamo per mancanza di tempo: se non possiamo evitarlo la mattina, quando siamo di corsa, almeno la sera dedichiamo una coccola rilassante alla nostra pelle.

Prima dell’applicazione della nostra crema da giorno, stendiamo un prodotto a base di acqua termale: con il suo contenuto in vitamine e oligominerali, forma una barriera difensiva sulla pelle, proteggendola dall’attacco degli inquinanti e aiutandola a trattenere l’acqua.

Inoltre, l’acqua termale fa da booster, ossia prepara gli strati superficiali della pelle ad assorbire la crema che stenderemo dopo, permettendole di raggiungere quelli più profondi, aumentandone quindi l’efficacia.

Sarebbe buona norma tenere in borsetta uno spray a base di acqua termale, in modo da rinnovare l’applicazione anche quando siamo fuori casa. Anzi, ha anche un’altra funzione: fissa il trucco, quindi ci è utile pure da questo punto di vista.

Per quanto riguarda il make up, rivolgiamoci a fondotinta idratanti: la loro formulazione, arricchita con ingredienti emollienti, unita a una texture ricca e cremosa, si fonde perfettamente sulla pelle come un trattamento giorno, levigandola e donandole un colorito uniforme. Il risultato è una copertura efficace, unita al vantaggio di una confortevole e duratura sensazione di idratazione. È sottointeso che, tra le varie formulazioni ˗ crema, fluido, compatto ˗ quella adatta è la crema perché è la più nutriente.

Alla sera, strucchiamo correttamente il viso, ripetiamo la routine di detersione e applichiamo la nostra crema da notte, in cui l’acido ialuronico non deve mancare.

Un paio di volte la settimana possiamo regalarci anche una maschera a base di acido ialuronico e acqua termale. Secondo me, ce la meritiamo tutte.

Un capitolo a parte andrebbe aperto riguardo i cambiamenti che la pelle subisce in peri- e post-menopausa, tra cui la secchezza è uno dei più evidenti, insieme alla perdita di tono ed elasticità

Magari ne parliamo la prossima volta.

Anche per questa settimana dal mio angolino è tutto.

#prendetevicuradivoi

Dr.ssa Claudia Cocuzza