“Noi non siam donne a cui piacciono i fiori. A meno che non siano commestibili, fritti o al forno.”

Vero o no? Quando vedo un fiore in giardino preferisco continuare a vederlo crescere piuttosto che vederlo morire in un vaso.

Ma i fiori di zucca… I fiori di zucchina… I carciofi… Pancia mia fatti capanna.

Erano giorni che li sognavo e la provvidenza ha esaudito i desideri. Sì perché dopo aver raccolto una decina di fichi per portarli ad un’amica che non vedevo da tanto, una scusa come un’altra per vederla, lei in tutta risposta mi fa “Ti raccolgo i fiori di zucca così adesso col sole son belli aperti”… Che dire, prepariamoci a cucinarli freschi e scrocchiarelli.

Ingredienti

• 15 fiori di zucca
• 100 gr di farina
• 200 gr di acqua frizzante, fredda
• 1 mozzarella
• 10 acciughe
• 1 fetta di prosciutto cotto

La lavorazione di questo piatto inizia con l’aprire la mozzarella, tagliarla a listarelle e poggiarla sopra un colino per far in modo che perda il latte in eccesso. In questo modo durante la frittura non rilascerà acqua, mantenendo i fiori belli croccanti.

Mentre la mozzarella sgocciola prepariamo la pastella per la frittura.

Dopo aver messo l’acqua frizzante in frigo, tiratela fuori. Pesate la farina e mischiando ben bene, con una forchetta o una frusta, aggiungete l’acqua frizzante un po’ alla volta badando bene di non fare grumi. Lasciate riposare e mettete in frigo il tempo di riempire i fiori.

I fiori di zucca son molto delicati. Lavateli molto delicatamente sotto l’acqua del rubinetto tenendo le punte del fiore verso il basso. Non serve frizionarli, li rompereste. E non serve metterli in ammollo, appassirebbero.

Una volta lavati metteteli sopra un canovaccio ad asciugare e asciugate delicatamente con un tovagliolo di carta tutta l’acqua in eccesso.

Sgocciolate bene anche le acciughe, per non aver troppo olio all’interno del fiore ed ora preparatevi ad un’operazione molto delicata.

È stata la mia prima volta dei fiori di zucca alla romana e devo dire che mi ha fatto un po’ sudare. Pensavo che inserire il ripieno fosse più facile e invece è un’abile operazione di pazienza.

Ad ogni listarella di mozzarella mettete sopra un’acciuga. Delicatamente aprite la punta del fiore ed infilate, facendo attenzione di non rompere le pareti, il ripieno dentro al fiore. Una volta dentro, richiudetelo per non far uscire il ripieno.

Ripetete l’operazione per ogni fiore.

Una volta fatto siete pronti per tirar fuori la pastella dal frigo.

La vera ricetta alla romana prevede l’acciuga. Avendo una commensale allergica all’acciuga ho provveduto ad un’alternativa con il prosciutto cotto. Il procedimento è lo stesso: listarella di mozzarella e pezzetto di prosciutto cotto.

Bene. Ora prendete una padella, mettete l’olio di semi di girasole, abbastanza per non far in modo che il fiore tocchi il fondo in cottura.

Accendete il fuoco, e attendete finché l’olio non è caldo.

Allora dovrete immergere i fiori nella pastella, girandoli per far in modo che le punte rimangano chiuse, e immergeteli nell’olio a friggere.

Procedete così per tutti i fiori badando bene che non siano troppo vicini gli uni agli altri perché se si appiccicano tra di loro in cottura è un guaio. In quel caso non staccateli o fatelo molto delicatamente altrimenti rischiate di romperli.

Fate friggere per 3 minuti e poi girateli sottosopra per cucinare anche la parte rimasta scoperta.

Scolateli, appoggiateli in un piatto con della carta assorbente, spruzzateli ancora caldi con un po’ di sale… E bon appétit!

Alessandra Collodel