Il grande insegnamento della primavera: celebrare la bellezza nel buio
Celebrare la bellezza, essere sereni, lasciar scorrere l’amore per la vita nel cuore; sono atti davvero rivoluzionari oggi.
Ho spesso la sensazione di vivere in tempi in cui c’è poco spazio per questo. So che si potrebbe subito dire: “certo, con tutto quello che sta succedendo” ma non credo che siano soltanto le circostanze esterne a rendere sempre più difficili questi atti. Credo che le circostanze esterne mettano solo in luce una sfida che a tutti noi spetta.
La sfida di provare serenità nel buio.
Negli ultimi anni, specialmente, sembra che ci si sia abituati a non essere sereni e ad aspettare sempre il giorno dopo per esserlo. Rimandiamo continuamente questa gioia di cui è fatta la vita al giorno dopo, come se aspettassimo che qualcosa finisca per poter essere sereni. Ma come può finire il buio nella nostra vita se stiamo perdendo la serenità nel cuore? Mi sono chiesta se fosse questo il nuovo mondo in cui viviamo o se con il tempo riusciremo a stare bene nonostante tutto.
Credo che tutto il buio che stiamo vedendo nella nostra vita e nella società sia sempre stato con noi, solo che non siamo abituati a vederlo quotidianamente.
È come quando le persone affrontano un divorzio. Non è che improvvisamente le cose vanno male ma nel momento del divorzio viene fuori tutto ciò che è sempre stato lì nel silenzio. Il divorzio può trasformarsi in un vero e proprio inferno, così come ogni cosa nella vita, ma tutto ciò che viviamo può anche essere una grande trasformazione. Da cosa dipende questo? Certo, la crescita interiore che ogni individuo fa per sé stesso è fondamentale per attraversare un momento di difficoltà ma io credo che ci sia una cosa ancora più grande che possa fare la differenza ed è proprio la serenità nel cuore con cui si affrontano le situazioni.
Se ci soffermiamo un attimo possiamo sentire come il cuore pesa in questo periodo. Quando è stata l’ultima volta che siamo stati davvero sereni?
Sono tempi in cui se lo vogliamo, possiamo fare trasformazioni importanti dentro di noi ma sono anche tempi che potrebbero allontanare sempre di più dall’essenziale della vita.
Come ogni anno, la primavera ci viene in soccorso per ricordarci qual è l’essenza della vita.
L’altro giorno, camminando tra gli alberi fioriti, ho sentito un grande sollievo a guardare quella bellezza. È come se avessi avuto modo di ricordarmi per cosa vale la pena vivere. Vale la pena vivere per la bellezza, per quella serenità che possiamo vedere in un fiore.
Questi sono tempi in cui provare serenità nonostante tutto è la più grande rivoluzione che possiamo fare. Non intendo cadere nella mera speranza che le cose vadano meglio, intendo quella serenità autentica che si raggiunge soltanto attraverso la fiducia nella vita, la fiducia nell’intelligenza della vita stessa.
Questi sono tempi in cui più che mai dobbiamo accedere nuovamente al nostro cuore. Né la testa né lo spirito possono comprendere fino in fondo ma il cuore sì.
Il cuore è l’unico in grado di trasformare il buio in bellezza.
Chiamate il vostro cuore mettendo le due mani sul petto, sentirete un sollievo che niente può darvi nella vita, perché niente quanto l’amore può sollevare il peso del nostro mondo.
Sophia Molitor