Giulia: Ciao a tutti e benvenuti a un nuovo appuntamento con la rubrica Piccoli lettori… come me!
Argo: Ciao amici, buon Natale!
Giulia: Anche a te, Argo.
Argo: Cosa ci racconti oggi, Giulia?
Giulia: Oggi vi parlo di “Magici racconti di Natale”.
Argo: E che libro è? L’ha scritto Babbo Natale?
Giulia: Ma no, Argo, figurati! Con tutto quello che ha da fare Babbo Natale, non può pure mettersi a scrivere! Questa è una raccolta di otto mini-racconti di Natale scritti da grandi scrittori: Luigi Capuana, Gabriele D’Annunzio, Grazia Deledda, Emilio De Marchi e Luigi Pirandello.
Argo: Sembra fantastico! Ce ne racconti qualcuno?
Giulia: Certo, mettetevi comodi.
“Il tesoro dei poveri” di Gabriele D’Annunzio
Questo racconto ha come protagonisti una coppia di poveri che, alla vigilia di Natale, vengono condotti da un gatto dagli occhi d’oro in una baracca che ha all’interno un caminetto. Arrivati alla baracca, il gatto sparisce e i poveri vedono una scintilla di fuoco. I poverelli si riscaldano tutta la notte davanti a questo fuoco, per poi scoprire che non erano altro che gli occhi del gatto che era rimasto tutta la notte dentro il camino per tenerli al caldo.
Argo: Che bello, ce ne racconti un altro?
Giulia: Okay.
“I galletti del bottajo” di Luigi Pirandello
Questa storia tratta di una donna che non sopporta che il marito inviti sempre tanti amici a mangiare da loro. Una volta lei gli dice che quel giorno, a pranzo, vorrebbe mangiare solo con lui. Ma il marito non la sta a sentire e invita per pranzo un amico; a lei non resta altro che imbrogliare tutti e due in modo di farli andare via di casa e rimanere finalmente da sola.
Argo: Interessante! Ma descrivicelo un po’, quante pagine ha e quanto costa? Vorrei regalarlo alla mia mamma umana. Sai, lei è molto generosa, invita sempre tanta gente a pranzo e prepara tante prelibatezze, anche per me, mia sorella e i miei cuginetti.
Giulia: Che bel pensiero, Argo. Dopo ti accompagno in libreria a prenderlo.
Argo: Veramente? Grazie.
Giulia: Di niente. Ma torniamo a noi. Ha 130 pagine circa e costa € 8,00. Si sta facendo tardi, Argo, ti accompagno. Ma prima salutiamo i nostri amici.
Allora amici, io per oggi ho finito. Vi auguro buon Natale e una buona settimana e ci ritroviamo qui… l’anno prossimo!
Argo: Ciao a tutti!