Quando comprate un broccolo, nulla va buttato.
La “testa” la potete cuocere nelle più svariate maniere. Il tronco e le foglie, se avete la fortuna di trovarne uno da un contadino o di coltivazione biologica, li potete utilizzare per un’ottima vellutata detox. E dopo le scorpacciate delle feste ancora da smaltire, è un vero toccasana, perché come ci ricorda Dr.ssa Claudia Cocuzza nel suo articolo, il cibo è la nostra medicina.
Ingredienti per 4 porzioni
- il tronco di un broccolo
- 1/4 di cipolla di tropea
- 1 carota
- 2 patate di media grandezza
- 1 litro di acqua
- una decina di foglie di spinaci freschi
- sale, olio, prezzemolo, mentuccia o basilico
Preparazione
Lavate tutte le verdure. Togliete la buccia dalle carote e dalle patate e tagliatele a cubetti, la carota a cubetti più piccoli, mentre la patata a cubetti più grossi. Gli spinaci tagliateli invece a listarelle. Ora che siete pronti iniziamo.
Vi servirà una pentola abbastanza grande per ospitare tutte le verdure e l’acqua e avanzare dello spazio per permettere di cucinare il tutto anche con il vapore dell’acqua.
Iniziate a tagliare la cipolla a rondelle grossolane e mettetele in pentola.
Del tronco del broccolo togliete la scorza verde più dura esterna. Tagliate a fette tutta la parte.
Se avete i rami e le foglie, ovviamente dopo averle lavate per bene, tagliatele a rondelle fini e a pezzetti. Aggiungete gli ingredienti nella pentola, mettete dell’olio, abbondante, e accendete il fuoco medio, da poter dorare bene la cipolla e ammollare il broccolo assieme.
Lasciate cucinare per 5 minuti abbondanti finché la cipolla non risulta un po’ appassita.
A questo punto aggiungete la carota e lasciate altri 2-3 minuti a rosolare assieme per dorare totalmente la cipolla e i broccoli e lasciare ammorbidire un po’ la carota.
Aggiungete l’acqua, a temperatura ambiente, un pizzico di sale grosso e chiudete la pentola con un coperchio.
Appena raggiunge il bollore aggiungete le patate e chiudere nuovamente.
Abbassate un po’ il fuoco e 10 minuti dopo controllate la cottura delle patate, aggiungete gli spinaci quando le patate hanno ancora una consistenza corposa, agli spinaci basta poco per cucinare, quindi dopo 2 minuti spegnete il fuoco.
Prendete il minipimer, o mettete il tutto in un frullatore, e frullate finchè tutte le verdure risultino ben amalgamate e sminuzzate. Assaggiate e aggiustate di sale.
Se la vellutata appare molto corposa aggiungete anche un goccio di acqua e mischiate per farla amalgamare bene.
Una volta che l’acqua e il sale si son incorporate, potete servire in un piatto fondo.
Aggiungete come condimento mentuccia o basilico freschi o secchi, un trito di prezzemolo e un filo d’olio.
La vellutata è già molto sostanziosa, ma se volete servirla con un paio di crostini di pane oliato, può esser un bel pasto completo da gustare.
Bon Appétit!
Alessandra Collodel