Sono cresciuta vivendo in casa con una bellissima gatta persiana di nome Minnie. Una gatta speciale, parte della famiglia per quasi 20 anni! E di gatto aveva ben poco, se non quel fare sornione proprio tipico dei felini.
Lei era davvero unica! Lei, che si arrabbiava quando andavamo in vacanza senza di lei e piantava letteralmente il muso al nostro rientro.
Lei, che ci aspettava davanti alla porta del garage quando andavamo via e se non rientravamo a casa tutti iniziava a zampettare avanti ed indietro miagolando tanto che sembrava chiedere: “Ehi, ma qui ne manca uno, dov’è?”. E per tranquillizzarla dovevamo dirle che chi mancava sarebbe tornato a casa a breve.
Lei, che appollaiata su un muretto di casa, scendeva miagolando incamminandosi verso la porta quando papà stava per rientrare dal lavoro ed era più o meno ad un chilometro da casa.
Lei, che dormiva di nascosto in camera mia, ma si faceva trovare furbamente in corridoio poco prima della sveglia con l’intenzione di far capire che da li non si era mai mossa, quella furbacchiona!
La sua dipartita è stata per noi un momento molto difficile ed ha lasciato un vuoto incolmabile per molto tempo.
Qualche anno dopo, ho lasciato il nido per seguire il mio cuore che mi aveva portato un po’ lontano da casa. Quasi immediatamente sono stata ironicamente rimpiazzata da una cucciola di Labrador, Kira, che ha riempito il cuore dei miei genitori!
Io e Simone stavamo convivendo da quasi un anno e in più di qualche occasione avevo espresso il mio desiderio di condividere il nostro tetto con un animale peloso da accudire, ma esclusivamente da adottare! Avevo avuto per molti anni l’esperienza unica di convivere con un animale domestico e volevo ripetere e condividere l’esperienza.
Diciamo che avevo sfondato una porta già ben spalancata, perchè Simone ha uno legame davvero unico con gli animali tanto è che scherzando spesso lo chiamo San Francesco. Un nome che davvero gli si addice visto che si è perfino fermato in mezzo alla strada, rischiando non poco, per salvare un pettirosso che ha continuato a svolazzare per molto tempo nei dintorni di casa come se volesse esprimergli gratitudine.
Era il 2010 e per il mio compleanno, nel mese di ottobre, trovai un biglietto con scritto: “Hai vinto un buono per un viaggio in canile.” Non ero mai stata così felice.
Il sabato successivo partimmo verso il canile più vicino a casa nostra. Ammetto che pensavo di dover girare tra molti canili prima di trovare il nostro nuovo membro della famiglia. Ed invece. Arrivammo in questa casa in mezzo ai campi del comune di Roncade. Appena scendemmo un gruppo di cani giocosi ci venne incontro.
Stavamo parlando con la persona che gestiva il posto, quando piano piano si avvicino un cucciolo color miele con due occhi marroni dolcissimi. Si alzò in piedi appoggiando le sue zampe anteriori sulla mia gamba come per farsi prendere in braccio. Non ci pensai due volte. Lo accolsi tra le mie braccia e lui iniziò a riempirmi di baci. Lui aveva scelto me e io non potevo fare altro che accoglierlo nella nostra famiglia!
Benvenuto in casa nostra Semola (il nostro amore per i cartoni animati di Walt Disney aveva preso il sopravvento!) .
Lui era nato ad Aprile di quell’anno in Romania e lì un’associazione di Milano lo aveva salvato e portato in Italia per un programma di adozione.
È con noi da 11 anni, ha riempito la nostra di casa di gioia e amore. Un amore incondizionato che solo un animale domestico pieno di gratitudine per la sua nuova vita è in grado di donare.
Innamorato della padroncina arrivata 5 anni dopo di lui, è il guardiano indiscusso di casa e soprattutto di lei (nessun sconosciuto le si può avvicinare che si mette in mezzo per proteggerla!).
Ora che la sua salute sta diventando cagionevole, ripenso al tempo passato con lui e quanto ci ha donato. Per noi non è un semplice animale, ma un membro indiscusso della famiglia, con un cuore enorme da condividere con tutti noi: si accoccola vicino al divano quando siamo tutti insieme a guardare la TV oppure si unisce a noi mentre giochiamo a girotondo con nostra figlia perchè anche lui vuole essere lì con noi a condividere la nostra vita.
Mi rendo conto che non è facile comprendere queste emozioni soprattutto da chi non ha mai vissuto a pieno un’esperienza di vita con un animale.
L’amore che Semola ci ha donato è qualcosa di indescrivibile che ci rimarrà nel cuore per sempre, proprio perché unico. È in grado di capirti prima di tutti e di tutto, annusa i nostri sentimenti tanto da starti più vicino quando nemmeno tu sai di averne bisogno, è la cura perfetta quando stai poco bene perchè sembra che lui si prenda cura di te, a volte più di quanto tu ti prenda cura di lui.
E tutto questo senza chiedere nulla in cambio.
Proprio come deve essere l’Amore vero!
Michelle