Era una domenica pomeriggio di inizio primavera del 1977. In un remoto paesino del Friuli occidentale, teatro di eventi funesti che avevano colpito queste terre l’anno precedente, la vita stava ripartendo e non mancavano fortunatamente i momenti di divertimento.
Due gruppi di amici, di paesi confinanti ma da sempre rivali, si ritrovarono nella piccola discoteca locale.
Suonavano le hit dell’epoca: dagli Abba ai Genesis, passando per i Queen, fino ad arrivare alle ballate romantiche di un giovanissimo Claudio Baglioni che sapeva già far innamorare anche le coppie più impensabili.
Mettiamoci poi le luci soffuse e il gioco era fatto!
Ed è proprio con questa atmosfera che si incontrarono per la prima volta (o quasi) due giovanissimi ragazzi: lei, timida, ma ribelle, con capelli ricci nero corvino e occhi scuri e profondi. Lui, solare dalla battuta pronta e tagliente, con occhi grigio verdi e dal capello biondino. Si erano incrociati qualche volta, ma non era mai scattata la scintilla, anzi!
Ma quel giorno qualcosa cambiò.
Galeotta fu la canzone If you leave me now dei Chicago e una Coca-Cola accompagnata da una frase che ancora oggi scatena grandi discussioni familiari “Questa Coca-Cola mi costa 500 Lire, una settimana di lavoro!!!”. Beata la giovinezza e la sua inconsapevolezza.
Quel giorno fu l’inizio di una vita insieme coronata in matrimonio pochi anni dopo, quando entrambi erano poco più che ventenni.
Quel giorno nacque qualcosa di speciale che li ha portati ad essere ancora insieme dopo ben 44 anni e ricordarsi ancora ogni anno di quel famoso 27 Marzo!
La vita li ha messi davanti a non poche difficoltà, le incomprensioni sono state molte e i sacrifici ancora di più, ma nonostante tutto loro sono ancora qui insieme ad amarsi… a modo loro!
Sorrido sempre quando li sento lamentarsi dell’uno o dell’altra perché non fa questo o non fa quello. Ma in realtà poi se uno manca una sera, l’altro non riesce nemmeno ad addormentarsi! Per non parlare poi dei nomignoli con cui si sono memorizzati nei rispettivi telefoni!
Credo che siano la personificazione del concetto giapponese kintsugi che sottolinea che la vita non è composta solo da perfezione, ma anche di rotture. E sono proprio queste che rendono la vita ancor più preziosa.
Da loro ho imparato cosa è l’Amore con la A maiuscola, quello che incontri una sola volta nella vita e per questo non finirò mai di ringraziarli! Ho imparato a sorridere nonostante le difficoltà, a tirarmi su le maniche per raggiungere gli obiettivi, a fare squadra per creare una famiglia incrollabile!
Quindi, cara Mamma e Papà, buon anniversario! Grazie per avermi insegnato tanto e ringrazio ancora l’universo per quella famosa Coca-Cola!
Michelle