Se la Fisica Quantistica ci ha cambiato il mondo di concepire il mondo, metterla in pratica nella nostra vita personale ha cambiato letteralmente il modo di vedere la vita. 

Se prima si consideravano gli eventi come una serie di fatalismi, ora siamo consapevoli che siamo noi e solo noi stessi gli artefici del nostro mondo personale. 

Visualizzare la realtà che vorremmo, credere fortemente che si realizzi e atteggiarsi come se fosse già realizzata, sono gli ingredienti essenziali per creare la realtà che desideriamo. 

La cosa divertente è che questi concetti sono ben radicati nei nostri modi di dire più comuni, ma spesso non ne siamo consapevoli: “Chiedi e ti sarà dato”, “Ama il prossimo tuo come te stesso” oppure le preghiere come pensieri di gratitudine e così via.  

Come per tutte le cose c’è un “ma”. La nostra mente è fatta dal 95% di inconscio, dove vengono immagazzinate in un’enorme quantità di informazioni addirittura da circa nove mesi prima del concepimento. Informazioni che non fanno parte solo di noi, ma anche della memoria geneaologica dei nostri avi. 

Facciamo parte di un clan familiare con il quale siamo strettamente legati in quanto vive in ognuno di noi. Questo legame è indissolubile che ci porta a intraprendere azioni e a sperimentare situazioni che talvolta non siamo in grado di comprendere, soprattutto perchè nei tempi moderni l’uomo si è totalmente disconnesso dalla sua componente primaria e biologica e pertanto non siamo più in grado di capire i messaggi che l’inconscio invia attraverso il corpo e la sua salute. 

Ecco perchè per poter evolvere nella nostra vita, per poter venire a contatto con la nostra vera essenza, è davvero importante conoscere le nostre radici, la storia dei nostri avi e del nostro albero genealogico. Decodificare i messaggi simbolici e metaforici del nostro inconscio familiare è un vero e proprio atto d’amore verso noi stessi e verso i membri della nostra famiglia.

In fin dei conti, siamo davvero come degli alberi che senza delle radici ben salde non saremo in grado di spiccare verso l’alto e mostrare la nostra chioma in tutto il suo splendore!

Michelle