La fatina degli ultimi

Le fate, si sa, hanno poteri magici.

Le fatine degli ultimi hanno un potere in più: un cuore grande che ama oltre misura, combatte e lotta per salvare esserini indifesi che nessuno, o quasi, considera.

Può essere un cagnolino sfruttato e lasciato a morire in un angolo, un micio anziano mollato in riva al fosso, centinaia di micromici destinati a vedere il mondo da un sacchetto della spesa chiuso, finché non soffocano. Perché è più semplice così, per chi ha il cuore nel congelatore.

Ma ci sono state, ci sono e ci saranno gallinelle, galli, uccellini, pecorelle.

La fatina degli ultimi non lascia indietro nessuno.

Lei corre, anche quando le sirene delle ambulanze a Lodi non danno tregua. Lei non si risparmia, tra famiglia, lavoro, appelli, aiuti.

Anche quando non sa come fare, anche quando non sa dove trovare un posto all’ultimo degli ultimi. Lei ce la fa. Noi comuni mortali a volte ci chiediamo come. Col tempo, sorridendo, ci siamo arresi alla realtà: è figlia dei lupi, è nata nel branco dell’Amore. Madre Natura la protegge perché poche fatine travestite da umane arrivano dove arriva lei. Puoi solo amare quel suo fare gentile, la pacatezza nel porgersi, la delicata fermezza del non arrendersi mai, la solarità dei racconti di vita quotidiana che ti fanno sentire uno di famiglia. E così con lei sorridi, ridi, ti commuovi, soffri, lotti.

Ha una forza, in quel suo essere minutamente gigantesca, che fa sembrare il mondo un posto dove sperare ancora.  

La fatina degli ultimi ha racchiusi in sé tanti di quei doni che, quando leggi i suoi scritti, pensi proprio quanto l’Universo abbia riposto in lei la sua fiducia. E con ragione. È impossibile non volerle bene, abbracciarla col pensiero, sostenerla da lontano nelle sue battaglie appoggiando il tuo cuore al suo.

Al suo e a quello di un mago gentile e tre folletti meravigliosi. Più una serie di elfi e fatine che le fanno da contorno.

Questo, come molti altri, è un momento difficile per la nostra fatina. Così Bowie e io abbiamo pensato di dirle quanto l’amiamo e l’ammiriamo. Quanto bello sia il mondo abitato dalle fatine degli ultimi.

Quanto amore ci sia in tutto quello che fa.

Con profondo rispetto,

Pen&Bowie

Dedicato a Pickwick, Joe Black ed Elena.

cricol