Il grande ascensore di cristallo

Giulia: Ciao a tutti, benvenuti ad un nuovo appuntamento con la rubrica Piccoli Lettori… come me!

Argo: Ciao a tutti! Ciao Giulia, tutto bene? Di cosa ci parli oggi?

Giulia: Tutto bene, grazie Argo. Oggi vi parlo de “Il grande ascensore di cristallo” di Roald Dahl.

Argo: Ma Roald Dahl non è lo stesso che ha scritto “La fabbrica di cioccolato”*?

Giulia: Infatti questo libro è il suo continuo. Narra delle avventure del signor Wonka, di Charlie e dei parenti di quest’ultimo. La storia comincia con tutti i personaggi che vi ho elencato prima a bordo del magnifico Ascensore di Cristallo diretti verso lo spazio. Là vedono il Grand Hotel Spaziale “U.S.A” e decidono di entrarci. Fuori dal Grand Hotel c’è una capsula spaziale con all’interno tre astronauti e tutto il personale che lavora nell’hotel. I tre astronauti scambiano i nostri amici dentro l’ascensore per nemici che vogliono distruggere l’hotel, così avvertono il presidente degli Stati Uniti. Scoppia il panico in tutto il mondo. Nel frattempo Charlie e tutti gli altri sono entrati nell’hotel, dove incontrano gli Cnidi Vermicolosi, mostri extraterrestri che popolano il pianeta Verminius; sono caratteristici perchè possono cambiare forma e mangiano tutto ciò che hanno intorno. Quindi, scappano dall’hotel e stanno per tornare sulla Terra, quando vedono che gli Cnidi hanno attaccato la navetta con le persone all’interno. Decidono di rimorchiare la navetta sulla Terra in modo da salvare le persone.

Riescono ad arrivare sani e salvi sul pianeta (dove i mostri non possono entrare per via dell’intenso calore provocato dall’entrata ad alta velocità nell’atmosfera terrestre).

Argo: A me sembra un po’ confusionario.

Giulia: Hai ragione, Argo. Infatti a me non è piaciuto molto, è troppo caotico.

Ma comunque, torniamo a noi.

Entrano nella fabbrica di cioccolato, e là Willy Wonka offre ai nonni Josephine, Georgina e George delle pillole per ringiovanire (ogni pillola presa ringiovanisce di vent’anni). Ma loro assumono una dose superiore a quella raccomandata dal signor Wonka e ringiovaniscono troppo. Nonno George ritorna all’età di un anno, nonna Josephine a tre mesi e nonna Georgina addirittura a meno cinque anni. Così Charlie ed il signor Wonka partono per “Minuslandia”, un posto nebbioso dove ci sono tutti i “meno” e in cui vivono gli Gnuli; creature pericolosissime che, se ti mordono, ti sottraggono, poi ti dividono in modo da trasformare il malcapitato in uno Gnulo come loro.

Argo: Inquietante.

Giulia: I due trovano la nonna Georgina ed il signor Wonka spruzza della Vite Wonka (la sostanza che fa invecchiare). Nonna Georgina ritorna a casa, ma c’è un problema: Wonka ha spruzzato troppa Vite Wonka e la nonna ora, ha trecentosettantacinque anni, quindi per rimediare al guaio le dà delle Wonka Wite (le pillole per ringiovanire) in modo da ringiovanirla di trecento anni. Invece dà le pillole per invecchiare agli altri due.

La storia si conclude con un invito alla Casa Bianca da parte del presidente per ringraziarli di aver salvato le persone che erano nella navetta.

Fiù, finalmente ho finito. Che ne pensi Argo?

Argo: Non saprei, Giulia. Mi sembra un po’ troppo confusionario. È carino, ma non è il mio genere.

Giulia: Concordo. Altre domande? No… aspetta, provo a leggerti nella mente. Pensa alla domanda che vuoi pormi.

Stai pensando a quante pagine ha e quanto costa, giusto?

Argo: Sì! Ma come hai fatto?

Giulia: Il mio sesto senso.

Ha 186 pagine e costa €11,40 su amazon e €5,00 in libreria (io sono stata alla Mondadori).

Bene amici, per oggi concludiamo qui. Vi aspetto sabato prossimo.

Argo: Ciao amici.

Giulia: Ciao.

*se volete leggere il nostro esilarante dialogo su “La fabbrica di cioccolato” cliccate Qui

Giulia e Argo