Un secondo può costarti la vita

Negli ultimi anni, il numero di incidenti stradali è aumentato in modo significativo, e uno dei principali colpevoli di questa tendenza preoccupante sembra essere il cellulare. L’uso dei telefoni cellulari mentre si guida è diventato una delle principali cause di incidenti stradali in tutto il mondo. In questo articolo, esploreremo il legame tra l’uso del cellulare e gli incidenti stradali, e analizzeremo le possibili soluzioni per affrontare questo problema crescente.

La dipendenza dal cellulare: un problema in crescita

Con l’avvento della tecnologia mobile e delle reti sociali, i telefoni cellulari sono diventati una parte integrante della nostra vita quotidiana. Purtroppo, questa dipendenza crescente dai dispositivi mobili ha avuto un impatto negativo sulla nostra sicurezza stradale. Sempre più persone sono tentate di rispondere a messaggi, chiamate o di utilizzare le app mentre sono al volante, distratti dalla scintillante luce dello schermo.

Il pericolo della distrazione

L’uso del cellulare al volante è estremamente pericoloso perché distoglie l’attenzione del conducente dalla strada. Anche una breve occhiata al cellulare può portare a conseguenze gravi, poiché una frazione di secondo di distrazione può causare un incidente. Gli studi dimostrano che l’uso del cellulare mentre si guida può essere paragonato alla guida in stato di ebbrezza, con la differenza che il cellulare può essere un distruttore invisibile della concentrazione.

Le statistiche non mentono

Fanno rabbrividire i dati contenuti nell’ultimo report di Anas, la società del gruppo Fs italiane che gestisce la rete di strade e autostrade di interesse nazionale: in occasione dell’ultima campagna di sensibilizzazione ‘Guida e basta’ – che Anas promuove da anni assieme al ministero delle Infrastrutture e alla Polizia – sono stati resi noti i dati Istat sugli incidenti stradali verificatisi nel 2022: poco meno di 166mila (+9,2% sul 2021), con 3.159 vittime (+9,9% rispetto al 2021) e circa 223.500 feriti (+9,7%).

Inviare messaggi su WhatsApp ridurrebbe i tempi di reazione al volante come farebbero quattro birre mediescattarsi un selfie o pubblicare una ‘storia’ sui social richiede almeno 15 secondi di distrazione; accedere a un social per scoprire quanti ‘like’ ha guadagnato un post significa distrarsi per 20 secondi.

Intanto, all’indomani dell’incidente di Cagliari costato la vita a quattro ventenni e dello schianto ad Altri provocato da un uomo che guidava in diretta social, Matteo Salvini, ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, annuncia che la riforma del codice sarà presentata nella sua forma definitiva al prossimo Consiglio dei ministri il 18 settembre

Soluzioni possibili

Per affrontare questo problema crescente, è necessario adottare una serie di misure. In primo luogo, l’educazione è fondamentale. È importante sensibilizzare il pubblico sugli effetti pericolosi dell’uso del cellulare mentre si guida e promuovere una guida responsabile. Le campagne informative e gli annunci pubblici possono aiutare a diffondere questo messaggio.

Inoltre, è essenziale rafforzare l’applicazione delle leggi esistenti contro l’uso del cellulare mentre si guida. Le multe e le pene più severe possono dissuadere le persone dal compiere questa azione pericolosa.

La tecnologia può offrire una soluzione. Le app di blocco del cellulare durante la guida stanno diventando sempre più diffuse e possono impedire l’accesso a determinate funzioni del cellulare mentre si è alla guida. Queste soluzioni possono contribuire a ridurre la tentazione di utilizzare il cellulare mentre si è al volante.

In conclusione, il cellulare è diventato un problema crescente nella sicurezza stradale. L’uso irresponsabile del cellulare mentre si guida può avere conseguenze gravi e persino fatali. È necessario un impegno collettivo per sensibilizzare il pubblico, applicare leggi più rigorose e utilizzare la tecnologia per affrontare questo problema in crescita. Solo attraverso uno sforzo combinato possiamo sperare di ridurre il numero di incidenti stradali causati dal cellulare e proteggere la vita di chiunque utilizzi la strada.

Altea Giuriato