You, robot

Ve lo ricordate tutti il film “Cocktail”?

E che cosa pensereste se, al posto di un affascinante Tom Cruise, dietro al bancone del bar ci fosse un elegante braccio meccanico a preparare i vostri drink?

Eppure il cambio potrebbe non essere sempre così svantaggioso. Alla Città dei Robot non sono esposti soltanto dei rappresentanti delle ultime tecnologie in fatto di robotica, ma un pezzo di quello che potrebbe essere il nostro futuro – nemmeno troppo lontano.

Oltre a camerieri androidi programmati per non sbagliare mai una comanda, robot lavavetri che puliscono da soli, robot-cani da compagnia e pesci-droni subacquei, la mostra, visitabile fino al 5 giugno al PalaEden di Fuorigrotta (NA), offre una prospettiva su quelli che potrebbero diventare i compagni di vita dei nostri figli.

Robot che non solo si muovono in autonomia e completano task meccanici, ma che colorano, disegnano e producono arte, interpretano i sentimenti e sono in grado di conversare, giocare a scacchi o insegnare una lingua straniera.

Una fonte di intrattenimento e curiosità per grandi e piccoli, ma anche uno spunto di riflessione sui settori nei quali il lavoro umano potrebbe essere sostituito, tra non troppo tempo.

Che cosa resta dunque all’uomo?

La capacità di emozionarsi, il calore della reciproca compagnia, e la possibilità di meditare su sé stesso e sul ruolo che vogliamo giocare nello scegliere il nostro futuro.

Denise Antonietti