A tu per tu con… Autunno, sei tu?

Ottobre.
Le prime nebbie di stagione, che ad andare a lavorare al mattino pare di essere sul set de “L’esorcista”.
L’automobile, rigorosamente all’aperto, completamente bagnata. 
Tergicristallo a manetta, finestrini aperti perché tanto io ormai il freddo non lo sento più.
Che sollievo, dopo l’estate bollente arriva il fresco!

Ma quale fresco?! Qua ci sono trenta gradi di giorno!
Tuttavia, essendo noi ormai ubicati nel Sahara in provincia di Venezia, abbiamo quella splendida escursione termica che di mattina tiri su l’umidità dalle radici dei piedi e di giorno vai in giro ancora in canottiera. 
Vi svelerò un segreto: è tutto un progetto di qualche oscura setta di potenti che vuole selezionarci. 
Vi sentite meglio adesso? 

Io sinceramente no, perché non credo a queste cazzate.
Fatto sta che il clima è cambiato e l’adattamento del corpo, che per via naturale prevederebbe una selezione mortale degli esseri più deboli, nella razza umana non si applica più.
Ci salviamo tutti a flebo di Polase.

Allora che fare? 
Attendere che, con precisione svizzera, anche quest’anno la nostra nazione abbia rimandato l’appuntamento europeo per decidersi tra ora legale e ora solare e precipitare dentro al baratro di quella ghigliottina al ritmo circadiano quando ti cambiano l’ora: ZAC! 
Una mazzata tra la noce e il capocollo per chi, come me, risente anche di una nuvoletta passeggera in cielo.

Dunque tra umidità, buio e tempo imbizzarrito, non mi resta che affidarmi alla preghiera…

Oh Dio delle città
E dell’immensità 
Tu che hai radunato le sette sfere del drago
Tu che porti sul petto le sette stelle di Hokuto
Potresti cortesemente spegnere il caldo e accendere la luce?
Perché sto sudando come un maiale e mi stanno crescendo i funghi sotto le ascelle, per non parlare della botta di buio che mi rende gli occhi a fanale come un gufo…
Grazie!

Vabbè, forse ho fatto un po’ di confusione coi pantheon, ma che volete farci?
So benissimo che anche voi siete svarionati da queste nuove stagioni!

Anna Castelli