Pasta all’uovo con erbe aromatiche

Erano giorni che volevo fare la pasta fatta in casa, e quando ho visto questo video su Instagram in cui veniva incorporata la salvia, intera, nell’impasto e non come ingrediente frullato o pestato, è stato amore a prima vista. La maggiorana nel balcone è in un tripudio primaverile di crescita, quindi mi son detta, perché no?
Personalmente ho usato la macchina per la pasta, non sono ancora così brava da stenderla con il mattarello, se volete cimentarvi, fateci sapere nei commenti! 🙂

Rimboccatevi le maniche e iniziamo a impastare!

Ingredienti

  • 6 uova gialle per pasta
  • 300 gr di farina 00
  • 300 gr di farina di grano duro
  • 5 gr di sale
  • 10 gr di olio di oliva
  • 10 rametti di maggiorana, o foglie di salvia o erbe aromatiche a foglia a piacere

Preparazione

Mettete intanto in ammollo le erbe che avete scelto per insaporire la pasta. Per questa ricetta io scelgo la maggiorana.

Pesate le farine in una ciotola, o se preferite impastarle direttamente sul tavolo disponetele a fontana con un grande buco centrale. Ho preferito la ciotola per non combinare guai!

Aggiungete le uova sulla farina, badando bene che non cadano residui di guscio d’uovo all’interno della farina.

Aggiungete il sale e iniziate a mescolare le uova tra loro incorporando un po’ alla volta la farina.
Qui il lavoro inizia a farsi duro, quindi armatevi di pazienza e un po’ di olio di gomito, quindi se inizialmente avete usato una forchetta, dovrete iniziare a usare le mani e… un po’ di forza d’animo.

Mescolate bene la farina con le uova, facendo dei movimenti con il polso per permettere alla farina e alle uova di amalgamarsi bene. Aggiungete l’olio e iniziate a impastare. Iniziate prima nella ciotola, poi spostatevi nel ripiano di lavoro, ben pulito e infarinato con della farina di grano duro.

Spingete bene con il polso “allungando” l’impasto per poi riarrotolarlo e spingere nuovamente finché smetterà di sgretolarsi e diventerà pian piano più omogeneo.
Se vi sembra troppo duro aggiungete un po’ di acqua, ma poca, per permettere alla farina di mollarsi un po’ ma quel poco utile per impastare, se ne aggiungete troppa si sfalderà la farina, quindi fate molta attenzione.

Per creare un impasto omogeneo controllate bene che non ci siano grumi di farina e continuate piano piano a farlo girare, allungarlo e poi rigirarlo e fare lo stesso per 10-15 minuti.

Appena lo vedete liscio e omogeneo, mettetelo a riposare per 15 minuti in frigo.

Intanto potete preparare la macchina per la pasta agganciandola a lato del tavolo.
Asciugate bene anche la maggiorana, o le erbe che avete deciso di utilizzare. Asciugatela bene, con un canovaccio, in quanto va appoggiata sulla pasta e se dovesse risultare bagnata potrebbe non attaccare bene.

A questo punto togliete l’impasto dal frigo, tagliatelo in 4 pezzi e… iniziamo a passarla sulla macchina.

Iniziamo con la larghezza 2 del rullo liscio. Se si sgretola la pasta, nessuna paura, piegatela su sé stessa e ripassatela nel rullo. Questo finché non appare una sfoglia uniforme e liscia.

Passate un altro pezzo, sempre a 2, seguendo lo stesso procedimento. Appoggiatele una accanto all’altra. Su una sfoglia mettere le foglie di maggiorana stese e sparse su tutta la pasta, l’altra sfoglia appoggiatela sopra la maggiorana, schiacciatela un po’ quel tanto per rassicurarvi che non fuoriesca e ripassatela, sempre nel rullo liscio a 2, insieme. La pasta si unirà insieme alla maggiorana in un’unica e lunga sfoglia.

Tagliatela della lunghezza che trovate più comoda e ripassatela con il rullo impostato a 4, o 5 se volete una pasta più fina e simile alle tagliatelle bolognesi.

Fatto questo passaggio avete la pasta pronta per essere passata nel rullo delle tagliatelle.

Tagliatela nel rullo delle tagliatelle, ed il gioco è fatto! Cospargetela di farina di grano duro in modo che non si attacchino tra di loro le tagliatelle e lasciatele riposare ed asciugare.

Seguite questo procedimento finché non finite tutta la pasta.

Come condirla? Se avete scelto la salvia, potreste anche usare una noce di burro e un po’ di parmigiano, o pecorino romano, e pepe come condimento finale.

Se avete scelto la maggiorana potete usare un sugo di pomodoro o un ragù, la maggiorana si sentirà nei bocconi che farete ed esalterà ancora di più il profumo del sugo utilizzato.

Alessandra Collodel