Una NUOVA sede per la Lilt a Treviso, parte il crowdfunding per supportare i lavori

Il progetto è ambizioso e l’obiettivo è talmente virtuoso che nulla può fermare la sua realizzazione: la ristrutturazione della nuova sede della LILT Provinciale, in via Venzone a Treviso, è necessaria per continuare a fornire il prezioso supporto che l’Associazione da anni garantisce ai malati di tumore che trovano nei suoi spazi conforto, competenza e professionalità.

Centro Marca Banca scende in campo, destinando un cospicuo contributo all’iniziativa e aprendo la possibilità a tutti di partecipare attivamente alla raccolta fondi attraverso la piattaforma di crowdfunding CMB4PEOPLE “Una nuova sede per la LILT Trevigiana” dove saranno erogati i servizi offerti da LILT a sostegno della popolazione.

L’obiettivo da oggi fino al 30 marzo 2021 è quello raggiungere i 400mila euro.   

“Dopo oltre 40 anni di attività nel territorio Trevigiano, – dichiara il Dott. Alessandro Gava, Presidente Ass.ne Provinciale LILT Treviso ODV – la LILT di Treviso ha deciso di compiere questo grande passo, realizzando una nuova sede in cui poter ampliare l’erogazione dei servizi offerti alla nostra popolazione nel campo della prevenzione, dell’assistenza e della riabilitazione a favore dei pazienti oncologici della nostra Provincia. Per raggiungere questo significativo obiettivo abbiamo bisogno di voi, del vostro sostegno e ringraziamo CentroMarca Banca per il suo supporto e quanti vorranno aiutarci a completare questo nostro grande sogno in via di concretizzazione. “

Una vera e propria gara di solidarietà che sarà possibile attraverso la piattaforma virtuale di CMB che permette a chi ha un’idea o un progetto di valore sociale di condividerlo.

“Come Banca del territorio è nostro compito dare valore a chi, come noi, lavora per supportare la nostra Comunità. Nello specifico la nostra missione è chiara e importante: agevolare tutte quelle persone che stanno combattendo la battaglia più importante della loro vita. Perché la salute viene prima di tutto.” Queste le parole del Presidente di CentroMarca Banca, Tiziano Cenedese.

La nuova sede della Lega Tumori, che verrà chiamata “La Filanda LILT. Intrecci unici di prevenzione e riabilitazione” prevede sei nuovi ambulatori, per continuare e potenziare i servizi relativi a visite e prevenzione di diagnosi di tumori al seno e alla pelle, consulenze psicologiche, la riabilitazione post operatoria e anche un servizio di dermopigmentazione per le pazienti sottoposti a chemioterapia.

Ma non solo; ci sarà anche una palestra, una sala conferenze, una cucina didattica per educare concretamente ad una corretta alimentazione, e altre sale dedicate ai corsi aperti al pubblico (come per esempio quello per la disassuefazione al fumo) e alla formazione di volontari, oltre che riservare una location destinata ai Volontari di “Giocare in Corsia”, gli angeli che rendono sopportabile il ricovero in pediatria a decine di bambini.

CentroMarca Banca, basandosi sui principi fondanti del proprio Statuto, da sempre interviene in modo concreto sul territorio, prestando attenzione ai bisogni delle persone e delle aziende, promuovendo la cooperazione, il miglioramento delle condizioni culturali, sociali, economiche di Soci e comunità locali, l’educazione al risparmio e alla previdenza.

“Siamo orgogliosi di poter contribuire a rendere efficiente e accogliente la sede della LILT, punto di riferimento per l’intera provincia di Treviso” commenta il Direttore generale Claudio Alessandrini.  “Soprattutto in questo momento drammatico in cui l’emergenza pandemica ha stravolto il nostro sistema sanitario e ha rallentato l’esecuzione di molti esami necessari per la nostra salute. Proprio ora, quindi, è necessario valorizzare e sostenere maggiormente chi da sempre si dedica alla prevenzione.”

La prevenzione non si ferma” è la scritta che campeggia sulla home page del sito della LILT. Non deve farlo. E, anzi, è proprio in momenti altamente incerti come questo che dovrebbe accelerare, innescando la marcia giusta per fare il balzo che fa la differenza.

Nelly Pellin