Il libro ritrovato

Capita così durante i traslochi. Hai scatoloni di cose di cui non ricordavi assolutamente l’esistenza, rimaste lì inutilizzate da anni. Quando inizi a scavare nel tuo passato inizi a scoprire cose dimenticate, ma capita anche di trovare dei tesori di inestimabile valore, dissotterrati solo in queste occasioni, rimasti lì magari per caso.

Fu così che ritrovai un libro unico, introvabile, e speciale. Un libro che viene tramandato di generazione in generazione dalla mia famiglia.

Ha una copertina fatta con la carta dei regali, la prima e la quarta di copertina avvolte così, premurandosi di non mettere lo scotch appiccicato nel libro ma solo nella carta, per preservare la copertina originale dal deperimento.

Quando l’ho trovato mi è salita una voglia matta di leggerlo ma ha le pagine talmente fragili che ho paura di sfogliarle. E quindi mi fermo alla quarta pagina per sbirciarne solo il titolo e l’edizione.

È un libro misterioso, non saprò mai se era di nonna o di mamma, e non saprò mai che faccia ha. Lo ricorderò così fino alla fine, rilegato con una carta per regali, perché questo è. Un regalo immenso dal passato.

Non è il solo. È in compagnia di un altro libro storico, una versione ridotta però. Di questa sì ne ricordo l’origine perché me lo diede nonna da piccola, ed è il libro di “Piccole donne”.
Me lo diede dicendomi “Questo xe un libro che go etto mi co gero picoea e o go tegnuo par eserlo a to mama e desso o dago a ti” che tradotto fa così: “Questo è un libro che ho letto quando ero piccola e l’ho tenuto per leggerlo a tua mamma e ora lo do a te”.

Anche questo avvolto da una carta regalo, ancora resistente dagli anni, tutta fatta di fiori.

E i libri copertinati con la carta regalo son i libri più emozionanti che mi potessi trovar tra le mani in questi giorni. Li trovo romantici e avvolti da un rispetto e da una voglia di prendersi cura di quel libro che è un’insieme di magia e dolcezza indescrivibile.

Abbiate cura dei vostri libri e prendetevene cura come fossero delle persone insostituibili, perché questo sono.

E voi, che libro avete di così speciale e unico nella vostra libreria?

Alessandra Collodel