Qua la zampa!

Credo che i gatti siano spiriti venuti sulla terra. Un gatto, ne sono convinto, può camminare su una nuvola. (Jules Verne)

Intanto, facciamo chiarezza: la giornata internazionale del gatto è tutti i giorni! Altro che 17 febbraio in Europa, 29 ottobre negli Stati Uniti, il primo marzo in Russia.

Provate a chiedere agli umani che ospitiamo con pazienza nelle nostre case, chi comanda. Noi, signori e signore, siamo i vostri Dominus.

Ma siamo anche la fonte della vostra gioia e delle vostre risate, delle urla tipo “Peeeeennnn” quando ci viene in mente qualche idea gattesca che voi non approvate, cioè praticamente sempre.

E siamo anche la porta che vi congiunge a un’altra dimensione, il legame “magico” con il mondo invisibile. Quando fissiamo qualcosa che voi non vedete, non dovete spaventarvi. Noi vediamo oltre, sempre. E gli antichi Egizi lo sapevano, chiedetelo alla dea gatto Bastet. All’epoca dei Faraoni, infatti, il gatto era paragonato alla sfinge per la sua natura segreta e misteriosa e per la sensibilità alle manifestazioni magnetiche ed elettriche.

Vi siete mai accorti che le variazioni dei nostri occhi ricordano le fasi lunari?

E poi noi siamo i vostri protettori del mondo dell’energia e vi tuteliamo quando la vostra energia vibra troppo bassa. Pensateci: quando state male, noi arriviamo e silenziosamente ci mettiamo vicini a voi. A volte avete dei carichi negativi che ci vorrebbe un esercito di mici, eh! E infatti succede che alcuni di noi, poi, stiano male perché hanno assorbito troppa energia negativa. Quindi adottateci in numero cospicuo, che ci salviamo a vicenda.

Lo sapete che quando siamo svegli, ripuliamo la casa dalla negatività? Poi, quando ci addormentiamo, filtriamo e trasformiamo le energie assorbite. In Cats And You: The Secret Healing Powers of Cats, Caroline Connor spiega che “se sei estremamente stressato, il gatto potrebbe non aver avuto abbastanza tempo per rilasciare questa energia negativa, quindi la immagazzina come grasso. Pertanto, diventerà sovrappeso e tu pensavi che fosse il cibo che gli stavi dando da mangiare!”.

Ti proteggono anche di notte. Ecco perché a loro piace dormire sul tuo letto. Se pensano che tu stia bene, non dormiranno quella notte con te. Se succede qualcosa di strano, saltano tutti nel letto con te e ti circondano”.

Vi ricorda qualcosa?!

Avrei un sacco di storie da raccontarvi, e pian pianino lo farò. Adesso però voglio dirvi che, anche se la nostra giornata è tutti i giorni, questa dell’8 agosto ha un significato particolare: sapete perché, dal 2002, si festeggia proprio adesso?

Perché agosto è il mese in cui si registra il maggior numero di abbandoni dei famosi “compagni di vita”, a parte quando si va in vacanza, che allora più che compagni diventiamo scompagnati e anche concretamente poco tollerati.  

Io sono stato trovato, piccino picciò, sotto un’edicola per ripararmi da un caldissimo sole calabrese. Ero dentro un cartone della pizza. Ho urlato talmente tanto che mi hanno sentito a centinaia di metri di distanza.

Io ve lo dico: non si fa!

Quando tornate a casa e vi veniamo incontro come vedessimo la Madonna, quando appoggiamo il nostro musetto sulle vostre gambe e attacchiamo la canzone vibrante che si chiama felicità, quando vi accompagniamo, curiosi, in ogni attività che fate, e voi la maggior parte delle volte ridete, qualcun’altra no, ma è un problema vostro… dico… quando avete passato tutto questo con noi, ma come vi può venire in mente di sotterrare i cuccioli, usarci per strada come giocattoli, curarci come figli per mesi, a volte anni, e mollarci in campagna il giorno dopo?

Sapete una cosa? Gli animali siete voi. Ma noi, esseri superiori, vi amiamo lo stesso. E vi perdoniamo sempre. Poi, se a volte sembriamo diffidenti e paurosi, fatevi una domanda e datevi una risposta.

Senza rancore eh!

Con millemila fusa, qua la zampa!

E se proprio dovete abbandonare qualcosa, abbandonatevi all’amore che vi diamo!

Il vostro Pen